Case vacanze e appartamenti a Aci Castello

Le case vacanze e gli appartamenti sono dislocati sul lungomare, nei borghi marinari di Aci Trezza e di Aci Castello, ma anche nelle frazioni collinari, come Ficazzolo, in zone panoramiche ma vicine ai principali servizi. Puoi soggiornare, per esempio, in un alloggio con discesa privata al mare, in un appartamento con ampio balcone con vista su Isola Lachea, in una casa vicina al castello normanno, ma anche in una villa del XIII secolo in collina, con romantico giardino.

Ad Aci Castello la maggior parte degli alloggi è dotata di parcheggio privato e di aria condizionata. Ci sono proprietà recintate e molte case vacanze e appartamenti dotati di balcone o giardino, alcuni dei quali con piscina. La maggior parte delle strutture ti dà la possibilità di connetterti a internet, e una buona metà di preparare i tuoi pasti, consentendoti di risparmiare. Trovi anche case vacanze e appartamenti con spiaggia privata, e varie strutture che forniscono biciclette ai propri ospiti.

Aci Castello, cittadina in provincia di Catania, attira molti turisti per il mare dalle acque trasparenti e per le bellezze dell'Arcipelago Isole Ciclopi. È una meta da visitare in qualsiasi periodo dell'anno, anche per il museo nel suo castello e i ristoranti di pesci, tra i migliori in Sicilia. Aci Castello è però anche terra di leggende e di racconti: ispirò Omero per l'"Odissea" e Giovanni Verga per l'ambientazione di "I Malavoglia". Ad Aci Trezza merita visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, settecentesca e dalla facciata barocca.

Nelle case vacanze e negli appartamento di Aci Castello si viene soprattutto per nuotare, fare bagni di sole, ma anche per la vita notturna. La zona è molto movimentata durante le serate estive, con discoteche in riva al mare, locali per giovani e gelaterie. La passeggiata sul lungomare, in particolare, è molto romantica per le belle vedute sui faraglioni. L'unico tratto di spiaggia si trova nella frazione di Aci Trezza, ed è costituito da ciottoli, ma è possibile fare il bagno anche sul lungomare di scogli. Merita noleggiare delle canoe o dei pedalò, oppure fare un giro nelle barche dei pescatori alla scoperta delle meraviglie dell'arcipelago.

La spiaggia di Aci Castello abbraccia il centro storico, ed è caratterizzata da scogliere di tipo lavico. Le acque del mare da queste parti sono trasparenti e adatte allo snorkeling. La spiaggia di ciottoli si trova poco distante, ad Aci Trezza, ed è di origine vulcanica: un contrasto meraviglioso tra il nero e l'azzurro del mare. Aci Castello fa parte dell'Area Marina Protetta Isole Ciclopi, che comprende anche Isola Lachea, circondata da faraglioni. Nel parco è possibile fare escursioni, immersioni subacquee, bagni di sole e giri in un battello fornito di fondo trasparente.

Il castello, attanagliato su di una rupe basaltica e costruito dai normanni nel 1076, fu sede di numerose battaglie tra gli aragonesi di Sicilia e gli angioini di Napoli. L'alta rupe dove si trova fu già utilizzata per la sua posizione strategica sul Golfo di Messina durante la colonizzazione greca e quella romana. Il Museo Civico del castello conserva una storia millenaria, con reperti di varie epoche, dalla preistorica a quella medioevale, e una ricca collezione di minerali e di fossili. Ci sono anche reperti archeologici trovati nel mare, che testimoniano di antiche battaglie.

Il piccolo arcipelago marino, un paradiso naturale composto da Isola Lachea, Faraglione Grande e Piccolo e da vari scogli e faraglioni più piccoli, deve la sua origine a fenomeni di vulcanesimo.

Costruito in pietra lavica nera, inaccessibile da tre lati, domina dall'alto tutta la cittadina.

A pochi chilometri dalle case vacanze e appartamenti di Aci Castello, Catania, ai piedi del vulcano Etna, ti stupirà con le chiese barocche, i mercati pittoreschi e il teatro romano.

È un borgo marinaro con un porto naturale e una torre cinquecentesca, ora adibita a faro. È molto frequentato anche per i suoi ristoranti di pesce.

A Aci Trezza, è una casa dove sarebbe stata ambientata la storia di "I Malavoglia" di Giovanni Verga; ora è un museo, con una stanza dedicata al film "La terra trema", di Luchino Visconti.