Case vacanze e appartamenti a Carmiano

A Carmiano troverai una vera oasi di pace nelle sue case vacanze e nei suoi appartamenti che si contraddistinguono per la loro sofisticata eleganza. L'aspetto rustico di molte strutture della campagna salentina lascia ora spazio alle facciate perfettamente ristrutturate e dallo stile moderno. Anche l’area esterna è ben curata, con prato all’inglese, splendide fioriere dai colori accesi e un pittoresco allestimento con cuscini colorati che fungono da perfetto salotto esterno. Gli interni sono abbelliti da elementi di design contemporaneo, come divani dalle forme squadrate, scale in vetro e quadri di arte moderna. Le camere da letto sono molto luminose, grazie alle finestre che lasciano entrare molta luce, e sono impreziosite da bellissimi letti a baldacchino che ricordano le dimore principesche.

Le case vacanze e gli appartamenti di Carmiano ti permetteranno di godere di un soggiorno confortevole e immerso nel verde. Il giardino è circondato da una ricca vegetazione mediterranea, tra cui ulivi, cipressi e cespugli di lavanda che profumano l’aria. Sempre nel giardino si trova una bellissima piscina in cui potrai concederti un bel bagno dopo una giornata di giri da turista per il centro storico, senza la necessità di prendere la macchina e raggiungere le spiagge vicine. Potrai rimanere direttamente all’interno della tua struttura senza però rinunciare a niente: una bella piscina, tanto sole e un meraviglioso prato di erba fresca, tutto questo unicamente per te grazie alle splendide sistemazioni di Carmiano. Per tutti questi motivi, le case vacanze e gli appartamenti del posto sono particolarmente adatti alle famiglie con bambini che desiderano avere tutto il necessario a portata di mano.

Carmiano è una cittadina in provincia di Lecce, equidistante dal Mar Adriatico e dal Mar Ionio e con al suo interno anche la frazione di Magliano. Si tratta di un piccolo scrigno di tesori storici e artistici che ancora conoscono in pochi e per questo la città rimane fuori dalle classiche rotte del turismo salentino. Il territorio è prevalentemente pianeggiante con terreni impiegati nell’agricoltura, in particolare della vite. A Carmiano poi vivere una vacanza all’insegna dell’arte e della cultura, scoprendo anche le tradizioni del posto, legate alle eccellenze enogastronomiche e alle sagre paesane.

Carmiano è una città dalle origini molto antiche, nata probabilmente già nel II secolo a.C. dopo che i romani riuscirono a strappare i territori ai messapi e fondarono i Saltus Carmianensis. La zona era ricca di una vegetazione lussureggiante, grazie anche ai terreni argillosi che favoriscono molto l’agricoltura. Dal XV secolo in poi, il destino di Carmiano si lega indissolubilmente alla città di Lecce, alla quale apparteneva come semplice casale retto da un barone. Nel corso del tempo è poi stato interessato dalle vicende del Regno di Napoli e delle Due Sicilie. La storia della città è però legata anche a un evento miracoloso avvenuto nel 1943 quando gli alleati sganciarono diverse bombe sulla zona, che però esplosero fortunatamente fuori dal paese. I cittadini ringraziarono la Madonna dell’Immacolata per aver salvato Carmiano e tutti i suoi abitanti.

Tra gli eventi più attesi a Carmiano, c’è la Sagra della Frisa Capunata, che si svolge in estate nella centralissima Piazza degli Eroi. Cittadini e turisti arrivano in massa per gustare una bella frisella condita con pomodori freschi e, a piacimento, acciughe e olive verdi. Ad agosto si svolge invece la Festa della Madonna Nostra con le celebrazioni religiose dedicate alla Vergine. Il patrono è però San Vito Martire a cui è dedicata la festa l’ultima domenica di ottobre. Come accade in altri centri del sud Italia, anche qua viene festeggiato Sant’Antonio Abate che prevede la tradizionale focara, costruita con la legna donata dagli abitanti e accesa nella piazza centrale. La festa si conclude con un suggestivo spettacolo pirotecnico e la distribuzione delle tipiche pucce salentine ripiene.

Carmiano è famosa in tutta Italia per la fiorente produzione vitivinicola, vista anche la posizione all’interno del Parco del Negroamaro. In particolare, nel suo territorio nasce il Copertino DOC, un vino perfetto per accompagnare i pasti a base di carne e sapori forti. Questa denominazione d’origine controllata si presenta di un colore rosso rubino o nella variante rosè più delicata e ottima anche con il pesce. Questo vino nasce quasi esclusivamente da uve del vitigno Negroamaro, presenti al 70%, che gli donano dei riflessi intensi e violacei. Per il 30% è invece caratterizzato da uve Malvasia Nera, coltivate in tutta la piana tra Lecce e Brindisi. Non dimenticare di assaggiare anche il Copertino Rosso Riserva di qualità superiore e considerato uno dei più pregiati vini salentini.

Già solo passeggiando per il centro storico ti renderai conto della bellezza del patrimonio artistico di Carmiano e, dal punto di vista architettonico, ti sorprenderà il Palazzo dei Celestini dal nome della confraternita religiosa che qui visse dal 1448 in poi. L’edificio si contraddistingue per la sua facciata in tufo che nasconde all’interno meravigliose sale affrescate e una piccola cappella consacrata a San Donato.

Il monumento più famoso di Carmiano è la Funtana Rande, costituita da una fontana di grande dimensioni che stupisce ogni visitatore che visita la città. Fu costruita nel 1922 per celebrare la fine dei lavori dell’Acquedotto Pugliese che rivoluzionò la vita di milioni di persone nel Mezzogiorno.

La Chiesa di Maria Santissima Assunta è il più importante luogo di culto di Carmiano, anche se, contrariamente a quanto accade di solito, non si tratta di un edificio antico, ma risalente solo al 1961. Nonostante la sua recente costruzione, al suo interno conserva un prezioso affresco raffigurante i Santi Pietro e Paolo e il bassorilievo di Maria Santissima e gli Angeli.

La Chiesa dell’Immacolata è invece un edificio del XVII secolo, contraddistinta da un bellissimo barocco leccese. Vale la pena entrare nella chiesa per apprezzare l’affascinante altare di Giuseppe Zimbalo che ha realizzato la sua opera con ricche decorazioni barocche e stucchi in gesso. Secondo una leggenda, la chiesa è stata edificata nel punto in cui un contadino osservò sul fondo di un pozzo un dipinto della Beata Vergine, poi portato in paese per raccontare a tutti la vicenda.

Nella frazione di Campi Salentina sorge l’omonimo castello normanno edificato per volontà di Federico II di Svevia, in modo da poter trascorrere qui le sue giornate di vacanza. Ancora oggi è possibile osservare la tipica forma medievale dei castelli di questo genere, insieme alle modifiche barocche effettuate in epoca più recente.