Case vacanze e appartamenti a Corniglia

Per le tue prossime vacanze opta per una casa vacanze o un appartamento fronte mare di Corniglia. Qui troverai infatti ottimi alloggi ben tenuti e curati nei minimi dettagli. Dalle ampie finestre entra una luce brillante che illumina gli ambienti chiari delle strutture, mentre al di là si intravede il blu del mare fondersi con l’azzurro del cielo in un tutt’uno di sfumature. Gli arredi sono semplici, ma al contempo eleganti e sono caratterizzati da fantasie e colori che ricordano i tipici ambienti marini. Scegliendo le strutture di Corniglia avrai inoltre l’opportunità di trascorrere un soggiorno rilassante in un borgo pittoresco con molte attrazioni artistiche e culturali, bagnato però dalle acque turchesi e trasparenti delle Cinque Terre.

Le case vacanze e gli appartamenti di Corniglia ti attendono per farti vivere giorni di relax e da favola. Ti accoglieranno con i loro servizi, tra cui aria condizionata, connessione internet, parcheggio, cucina attrezzata, nonché tutti gli elettrodomestici essenziali. Il grande punto di forza di queste strutture è sicuramente rappresentato dalla splendida terrazza panoramica affacciata sul mare. Il borgo si sviluppa infatti a ridosso della scogliera in un dedalo di viuzze in cui le case sembrano accavallarsi l’un l’altra. È per questo motivo che molte di esse sono dotate di verande o spazi affacciati direttamente sul mare che regalano una vista spettacolare e il luogo perfetto per pranzare o cenare all’aperto con un panorama unico a fare da sfondo. In molti casi potrai portare con te anche i tuoi amici a quattro zampe che saranno i benvenuti in numerose strutture.

Corniglia insieme a Vernazza, Monterosso al Mare, Manarola e Riomaggiore costituiscono le cosiddette Cinque Terre, una delle aree turistiche balneari più belle e celebri d’Italia. Grazie al considerevole valore ambientale, storico e culturale, quest’area è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, includendo anche Porto Venere e le isole dell’arcipelago. Il borgo si estende dal mare fino a oltre i 100 metri s.l.m. e dista da La Spezia circa 25 km. Corniglia si sviluppa quindi verso l’alto e il suo centro storico è infatti contraddistinto da un’erta scalinata da percorrere se si vuole raggiungere il punto più alto del colle, un po’ faticoso ma ne vale davvero la pena.

Corniglia è considerato da molti il borgo con il maggior patrimonio storico rispetto agli altri quattro delle Cinque Terre, tant’è che secondo diverse fonti storiche su questo territorio aveva il controllo la Famiglia “Gens Cornelia”, da cui deriverebbe il nome del paese. Alcuni manufatti rinvenuti durante gli scavi collocano in epoca romana le origini del borgo, soprattutto per via delle incisioni scoperte su numerose anfore di terracotta. Con tutta probabilità questo luogo ospitava una colonia di schiavi nota con il nome di Cornila, dal padrone che poi decise di renderli liberi. Molti secoli più tardi, in epoca medievale, il territorio fu controllato dai conti di Lavagna e successivamente dalla famiglia Fieschi.

A Corniglia è possibile percorrere uno spettacolare itinerario in mezzo alla natura, con l’entroterra e i campi coltivati da un lato e il mare blu dall’altro. Sono due le possibilità di trekking che offre il borgo, si tratta in realtà dello stesso Sentiero Azzurro che può essere però percorso in direzione di Manarola, oppure in direzione di Vernazza. Il primo è adatto agli escursionisti di ogni età e preparazione atletica, si sviluppa fino al promontorio di Punta Bonfiglio e poi scende verso il centro del borgo lungo la suggestiva passeggiata a mare pedonale, conosciuta come Palaedo. L’itinerario che invece conduce a Vernazza è riservato agli escursionisti più esperti per il suo dislivello di 269 metri. Anche in questo caso, dopo aver percorso il falsopiano tra uliveti e limonaie si comincia a intravedere il borgo in tutto il suo splendore per poi scendere fino alla piazza del paese.

Vista la peculiare conformazione del territorio su cui sorge l’abitato di Corniglia, la sua economia si è da sempre focalizzata sull’agricoltura e meno sulla pesca. Nel corso degli anni sono state infatti realizzate numerose opere infrastrutturali per rendere produttivi e coltivabili i versanti rocciosi e in pendenza della collina circostante. Sono stati quindi realizzati dei terrazzamenti, chiamati “fasce” in dialetto ligure, in cui si estendono vigneti, uliveti e piccoli orti. La specialità di Corniglia è infatti la Vernaccia di Corniglia DOC, conosciuta fin dall’antichità, tanto che già Plinio ne decantava il gusto fresco e minerale e Boccaccio, nel suo Decamerone, ne parlava come vino dalla grande fama e bontà. Ancora oggi si tratta infatti di un’importante denominazione d’origine controllata ligure prodotta proprio su questo peculiare territorio impervio, in cui le uve raccolgono tutta la salinità del mare. Gustalo leggermente freddo e in abbinamento agli ottimi piatti di pesce appena pescato nel Golfo dei Poeti.

Un’attività davvero imperdibile a Corniglia è percorrere la Lardarina, una lunga scalinata di 370 scalini che dalla stazione dei treni conduce al centro storico. È una salita piuttosto impegnativa, ma lo spettacolo che si può ammirare dalla vetta è davvero unico e suggestivo. Se poi proprio non te la senti di salire fino in cima, potrai approfittare dell’autobus che offre corse frequenti durante tutto il giorno.

La Chiesa di San Pietro è uno splendido esempio di barocco con l’aggiunta di elementi gotici e liguri risalenti al XIV secolo. Bellissimi i rosoni in marmo bianco di Carrara, così come attirano subito l’attenzione le statue della lunetta del portale. All’interno lo sfarzo barocco domina la scena con stucchi in oro e ricche decorazioni.

Corniglia non è certo la più famosa delle Cinque Terre per le spiagge cristalline, ma anche qui si trovano due interessanti tratti tutti da scoprire. Lo Spiaggione è un tratto di ghiaia che sorge vicino alla stazione ferroviaria, la sua peculiarità è che, in caso di alta marea, questa insenatura diventa inaccessibile. La Spiaggia di Guvano è probabilmente la più famosa, soprattutto per essere frequentata, sin dagli anni ’70, da nudisti. In realtà non è però facilissimo raggiungerla via terra per via del tunnel buio che si deve attraversare e per questo è preferibile approdare in barca via mare.

Non perdere l’opportunità di raggiungere la Terrazza di Santa Maria da cui si gode di uno spettacolare panorama dopo aver percorso tutta via di Fieschi. Ricordati di munirti di macchina fotografica per immortalare gli splendidi scorci sul mare e gli altri borghi delle Cinque Terre che si possono ammirare in lontananza.

In occasione della Festa di San Pietro, patrono del borgo, Corniglia si anima con festività e sagre locali che celebrano alcune specialità gastronomiche della zona, come la torta di riso. Inoltre, vale la pena assaggiare la Torta dei Fieschi, una tradizione che ricorda la torta nuziale del matrimonio medievale dell’omonima nobile famiglia. Ancora oggi viene preparata per la festa del santo patrono una grande torta di dimensioni eccezionali, distribuita poi tra i partecipanti alla manifestazione nella piazza principale.