Case vacanze e appartamenti a Marina di Ascea

La maggior parte delle case vacanze di Marina di Ascea dà la possibilità di parcheggiare, dispone di TV e di balcone oppure di terrazza. Più della metà si trova a meno di 500 metri dalla bella spiaggia sabbiosa. Una buona metà è dotata di grill e dispone di giardino, luogo ideale dove gustare una grigliata con amici o semplicemente rilassarsi in completa tranquillità.

Pernottare in una casa vacanze rappresenta un risparmio considerevole se viaggi in famiglia o in gruppo: alcuni alloggi dispongono infatti di 3 o più camere e possono accogliere più di una decina di persone. Puoi prenotare una casa intera e godere dell'autonomia, del silenzio e della libertà che altri tipi di strutture ricettive non possono offrire.

Il centro balneare, dove si trova la stazione ferroviaria, si trova sulla tratta Napoli-Reggio Calabria. Puoi visitare facilmente altre località balneari come Pisciotta e servirti dell'ampia offerta di trasporto in pullman, perlopiù privato, per esplorare altri luoghi e il magnifico Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Marina di Ascea si può girare con facilità a piedi e in bicicletta servendoti della pista ciclabile che costeggia il lungomare.

Attrezzato centro balneare in una delle parti più belle della Campania, il comune di Ascea con la sua frazione Marina fa parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Acque pulite, una bella spiaggia sabbiosa, natura, ospitalità genuina, cultura e cucina mediterranea, il tutto gestito rispettando l'ambiente circostante ti attendono se scegli per le ferie una casa vacanze a Marina di Ascea.

In una terra che fu crocevia di culture diverse, Ascea, centro di origine medioevale, è situata su un dosso circondato da uliveti, con bella vista sulla costa e sulla sua frazione Marina. Merita visitare ad Ascea il settecentesco Palazzo Ricci, dalle eleganti facciate con un bel portale in pietra. È famosa soprattutto perché vi si trova l'Acropoli di Velia, o Elea, polo della cultura e filosofia eleatica.

Non solo Marina di Ascea, anche altre località balneari vicine, come Castellabate, hanno meritato la Bandiera Blu della FEE per la loro gestione ecocompatibile delle spiagge. Nelle vicinanze puoi visitare le grotte di Capo Palinuro, in una delle quali sono racchiusi frammenti ossei di età preistorica oppure il Bosco di Sant'Iconio dove, tra pini d'Aleppo e rupi impervie, cresce l'endemica Primula palinuri.

La natura e le tradizioni giocano un ruolo importante nella cucina del Cilento. Ingredienti poveri ma genuini come i legumi e gli ortaggi, spezie autoctone raccolte nel territorio, pesce fresco e l'olio extravergine di oliva prodotto nella zona sono alla base di piatti della tradizione mediterranea come le pizze campagnole, i Cicci Amarettati e il Calamaro 'mbuttunato alla cilentana.

La spiaggia di Marina di Ascea, per le sue caratteristiche ambientali ed ecosostenibili, è stata riconosciuta Bandiera Blu dalla FEE. Di sabbia soffice e dorata, e dotata di moderni stabilimenti balneari; ad un'estremità si trova la suggestiva Scogliera dove cresce il giglio bianco, specie protetta. In barca puoi raggiungere calette e piccole spiagge isolate che si trovano nelle vicinanze. Il mare è cristallino con fondali poco profondi.

Patrimonio Unesco, situata nel comune di Ascea, fu fondata nel 540 a.C. dagli abitanti greci di Focea, fiorì e divenne culla della cultura eleatica nonché sede dell'omonima scuola filosofica e patria di Parmenide. Merita fare un giro delle Mura, fermarsi al santuario di Poseidon Asphaleios e ammirare la Porta Rosa, uno dei più antichi esempi ellenistici in Italia di porta con arco a cunei.

Montagne bianche calcaree, profondi valloni e forre, boschi di faggi, valli remote, torrenti impetuosi dove nuota ancora la lontra e piccoli borghi sono il paesaggio che ti aspetta nella zona interna del parco. Nella parte collinare domina un paesaggio agrario mentre nella fascia costiera è caratterizzata dalla presenza di macchia mediterranea e dai pini d'Aleppo, spiagge, insenature, grotte e promontori dove si trovano antiche torri di difesa.