Case vacanze e appartamenti a Neive

Le case vacanze e gli appartamenti di Neive sorgono all'interno di dimore storiche e signorili che si stagliano sul suggestivo paesaggio delle colline del Monferrato. Potrai infatti optare per strutture in aperta campagna per godere appieno del panorama e dell'ambiente bucolico e rilassante delle aree rurali. Se invece preferisci alloggiare in un borgo storico, avrai solo l'imbarazzo della scelta con gli edifici storici del centro che ospitano deliziosi appartamenti con balcone e vista sui vicoli più caratteristici. Le strutture sono molto luminose e caratterizzate da uno stile moderno e contemporaneo, con arredi sobri e lineari che rispecchiano le tendenze del momento. In molti casi è possibile optare anche per una struttura con giardino e vista panoramica sulle rigogliose campagne delle Langhe.

A Neive avrai l'opportunità di alloggiare in splendide case vacanze e ampi appartamenti perfetti per trascorrere le tue prossime vacanze a contatto con la natura. Le strutture sono eleganti e sofisticate, con facciate dai colori chiari e persiane in legno alle finestre, mentre intorno si estende un bel prato all'inglese perfettamente curato. Gli ambienti sono caratterizzati da pareti in pietra, pavimenti in cotto o in parquet e grandi finestre. L'elemento più amato di queste strutture è solitamente la grande piscina a sfioro, incastonata nell'ampio giardino e circondata da lettini e ombrelloni. La piscina diventerà la tua zona preferita per rilassarti e goderti il meraviglioso contesto delle campagne di Neive. Le case vacanze e gli appartamenti del borgo sono ideali per una vacanza di coppia e una fuga romantica in questi luoghi suggestivi e ricchi di storia e cultura.

Neive è un vero gioiello in provincia di Cuneo, nel cuore del Piemonte, inserito nella lista dei Borghi più Belli d'Italia e considerato quindi una tappa assolutamente da non perdere. Il borgo è situato tra la Langa del Moscato e le colline del Monferrato, una delle zone più prolifiche del nostro paese in termini di etichette e grandi vini. Passeggiando per le vie del paese si rimane affascinati dai palazzi in pietra viva di origine settecentesca, dai tetti spioventi delle case e gli scorci mozzafiato che si aprono verso le infinite distese di vigneti. La zona è inoltre ricca di attrazioni e centri vicini come la cittadina di Alba, a soli 10 km, e Asti, a poco più di 25 km.

La storia di Neive comincia tanto tempo fa, addirittura intorno all'anno 100 a. C. in cui si stabilì il primo insediamento romano lungo la via Emilia Scauri. Fino al Medioevo il territorio di Neive rimase sotto la dominazione romana, per poi diventare parte del comune consortile insieme ad alcuni borghi vicini come Barbaresco, Trezzo e San Sisto. Il destino della cittadina fu poi legato alle vicende storiche che hanno interessato il territorio piemontese nel corso dei secoli e passò infatti ai Visconti fino al 1512, poi all'imperatore Carlo V e infine ai Savoia prima dell'Unità d'Italia. Lo sviluppo urbano e culturale di Neive ebbe un impulso decisivo dalla seconda metà del XIX secolo con la nascita della prima scuola elementare e degli Uffici Comunali.

Dirigendoti a Neive in auto attraverserai il paesaggio tipico delle Langhe, rimanendo subito colpito dalle sconfinate colline coltivate a vite. Il borgo è infatti una meta molto frequentata dagli amanti del buon vino per via della folta presenza di cantine e aziende vinicole, che spesso sorgono all'interno di bellissime dimore storiche. La produzione vitivinicola di Neive vanta tra i vini rossi il Dolcetto d'Alba DOC, il Barbaresco DOCG e il Barbera d'Alba DOC, i cui vitigni vengono infatti coltivati anche all'interno del comune di questo splendido borgo medievale. Potrai fare tappa nelle numerose cantine sparse sul territorio e concederti una bella degustazione a base di questi tre grandi vini rossi piemontesi e concludere con una nota di dolcezza grazie al Moscato d'Asti DOCG, anch'esso prodotto in questa porzione delle Langhe.

A Neive non verrà deliziato solo il palato grazie agli ottimi vini delle Langhe, bensì c'è un ampio patrimonio gastronomico tutto da scoprire a cominciare dalla bagna cauda, una salsa tipica piemontese preparata con aglio, olio e acciughe perfetta per un antipasto dal sapore forte e deciso. Non perdere poi i tajarin al tartufo, la carne cruda all'albese e il coniglio al civet. Uno dei protagonisti della tavola di Neive è sicuramente il fritto misto piemontese a base di diversi tagli di carne in pastella e fritti in olio bollente. Per i più golosi, non possono ovviamente mancare le prelibatezze a base delle eccellenze del territorio, come la torta di nocciole e lo zabaione al moscato. Se ti capiterà di trovarti a Neive durante la prima settimana di settembre, non potrai fare a meno di partecipare alla Festa Vendemmiale, l'evento principale della Città del Vino di Neive.

Un bellissimo edificio da visitare a Neive è la Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, costruita nella seconda metà del XVIII secolo su progetto dell'architetto Francesco Gallo. All'esterno presenta una splendida facciata neoclassica di colore rosa e intervallata da una serie di lesene bianche. All'interno si possono apprezzare diverse opere tra cui un coro ligneo settecentesco.

A Neive potrai visitare il Palazzo dei Conti di Castelborgo e i suoi giardini. Si tratta di una bellissima dimora signorile che oggi ospita un'azienda agricola. Intorno al palazzo si estende il parco ben curato in cui è ancora possibile osservare le antiche mura medievali e il portale progettato dall'architetto Borgese.

Il cuore del borgo di Neive è Piazza Italia, il salotto buono dove si ritrovano i cittadini per godersi un aperitivo nei caffè della piazza e ammirare Palazzo Borgese, sede dell'attuale Municipio di Nieve. All'interno dell'edificio è presente la Bottega dei Quattro vini di Neive dove è possibile acquistare alcune delle migliori etichette del territorio.

I Conti Cotti di Ceres, nel XIII secolo, fecero costruire nel cuore del centro storico la Casaforte che ancora oggi si ammira nei pressi della Torre dell'Orologio. Si tratta di una residenza fortificata, utilizzata dalle signorie come luogo di protezione grazie alla presenza di torri e cortine murarie.

L'architetto Antonio Borgese ha regalato a Neive il gioiello dell'Arciconfraternita di San Michele, edificata nel Settecento. La facciata è riccamente decorata con un ricamo di mattoni rustici che arriva fino alla cupola e al campanile, mentre all'interno si rimane incantati dall'organo rinascimentale e dal quadro raffigurante San Michele dai colori vividi e accesi.