Case vacanze e appartamenti a Pontremoli

Immagina di trascorrere le vacanze in una struttura elegante e raffinata con numerose stanze, un bel giardino e un panorama mozzafiato sull'Appennino Tosco-Emiliano! Le case vacanze e gli appartamenti di Pontremoli sapranno regalarti questo e molto di più e la tua vacanza da sogno diventerà subito realtà! Troverai infatti le classiche strutture di montagna completamente rinnovate e restaurate per accogliere gli ospiti in viaggio. I muri in pietra, i soffitti con travi a vista e i pavimenti originali in cotto ti lasceranno esterrefatto di fronte a tanta cura nei dettagli. L’arredamento rispecchia lo stile tipico degli edifici della zona, con mobili in legno e un bel camino all’ingresso che ti accoglierà al tuo rientro nelle fredde giornate invernali. Che aspetti? Prepara le valigie e prenota subito la tua vacanza!

A Pontremoli potrai alloggiare in case vacanze e appartamenti da favola. Avrai a disposizione tantissimi spazi, camere e zone comuni per organizzare cene e pranzi in compagnia. Gli alloggi sono infatti ideali per le famiglie in cerca di tranquillità e relax, ma anche per un folto gruppo di amici che vuole divertirsi in libertà in una fantastica location. Tra i servizi inclusi, troverai connessione internet, aria condizionata, riscaldamento, camino, parcheggio interno, TV e cucina attrezzata. Goditi lo splendido giardino dove sarà possibile prendere il sole, rilassarsi all’ombra di un albero o leggere un buon libro. Il fiore all’occhiello di queste strutture è sicuramente la bellissima piscina circondata da un paesaggio incontaminato fatto di boschi e radure. Un vero paradiso per le tue prossime vacanze che aspetta solo te!

Pontremoli è un delizioso borgo nel nord-ovest della Toscana, a poca distanza dal confine ligure e da quello emiliano. La valle del fiume Magra in cui sorge è circondata da rilievi collinari e leggermente montuosi ed è conosciuta sin dai tempi antichi poiché è un punto di passaggio fondamentale per arrivare al mare valicando gli Appennini. Pontremoli è attraversata dal torrente Verde che rende il centro storico ancor più caratteristico con i suoi antichi ponti di pietra che lo attraversano. Inoltre, la principale frazione della cittadina, Verdeno, sorse successivamente al nucleo storico proprio al di là del torrente. Da Pontremoli passavano inoltre importanti rotte commerciali grazie alla Via Francigena e alla Via del Sale, delle quali la cittadina toscana era una tappa fondamentale.

Passeggiare per Pontremoli sarà come fare un tuffo nel passato, percepirai tutto il suo grande passato medievale, le cui testimonianze sono ben conservate e conferiscono al borgo un’atmosfera suggestiva e affascinante. La storica rivalità tra Guelfi e Ghibellini che divise la città è visibile ancora oggi nella diversa denominazione delle parti superiore e inferiore del centro dette, rispettivamente, Sommoborgo e Imoborgo. Non è un caso infatti trovare due piazze principali nelle diverse zone, Piazza Duomo in alto e Piazza della Repubblica in basso. In corrispondenza dello stretto passaggio che le collega, sorgeva un tempo la cinta muraria a separare le due fazioni, voluta da Castruccio Castracani. Proprio lungo il corso delle mura sorsero le prime abitazioni del paese, ancora oggi visibili.

Pontremoli è la destinazione ideale per chi ama la natura e per chiunque voglia partire alla scoperta dei dintorni del paese e addentrarsi in Lunigiana. La zona è inoltre famosa per la ricca presenza di corsi d’acqua che, non a caso, la rendono particolarmente nota per la sua vegetazione verde e rigogliosa. Uno dei percorsi naturalistici più interessanti è quello che corre lungo il corso del fiume Magra e dei suoi affluenti che saprà regalarti scorci mozzafiato con cascate e specchi d’acqua trasparenti. Per un’esperienza davvero unica e suggestiva, opta per gli Stretti di Giaredo che sono una vera meraviglia della natura. Qui, troverai un susseguirsi di cinque canyon realizzati, nel corso dei secoli, dalla forza dirompente del torrente Gordana. La roccia fornisce uno spettacolo unico di colori e per percorrere gli stretti passaggi, sormontati da pareti alte 20 venti, è necessario camminare sull’antico letto del corso d’acqua e talvolta nuotare per tratti poco profondi.

La storia vuole che Pontremoli fosse in realtà considerata la mitica Apua, ovvero la mitologica capitale dell’antica civiltà dei Liguri-Apuani. A tal proposito nel Castello del Piagnaro di Pontremoli ha sede il Museo delle Statue Stele in cui sono conservate numerose statue antropomorfe rinvenute sul territorio e che testimoniano gli antichissimi insediamenti preistorici della Lunigiana. Tali reperti archeologici sono avvolti in realtà dal mistero poiché la loro creazione non è certa, si pensa infatti siano state realizzate a partire dall’Età del Rame fino all’avvento della dominazione romana. Se sulla loro origine non si hanno certezze, altrettanto incerta è la loro interpretazione, ma secondo l’ipotesi più diffusa, le statue raffigurerebbero divinità pagane maschili e femminili considerate protettrici di diversi ambiti della quotidianità.

Il Duomo di Pontremoli risale al XVII secolo su progetto dell’architetto cremonese Alessandro Capra. L’interno della chiesa è particolarmente sorprendente per il sistema di illuminazione in stile ligure e, inoltre, per gli affascinanti marmi policromi degli altari.

Tra una stradina e l’altra del centro storico, sarà impossibile non raggiungere il Campanone, indiscusso simbolo della città. Consiste in un’antica torre della cortina costruita da Castracani per tenere lontani i Guelfi dai Ghibellini, ma nel 1578 la torre cessò di svolgere la sua originale funzione difensiva e fu convertita in campanile.

Non perdere la visita alla Basilica di San Francesco dove potrai ammirare le decorazioni e gli stucchi settecenteschi ad opera degli allievi della bottega dei Portugalli, nonché il bassorilievo di Agostino di Duccio con la Madonna col Bambino e l’Estasi di San Francesco di Giambettino Cignaroli.

Nel mese di gennaio va in scena ogni anno la Disfida dei Falò che rievoca la rivalità medievale tra le diverse fazioni. Vengono così accesi il Falò di San Nicolò e il Falò di San Gimignano, come rito propiziatorio per l’inizio del nuovo anno e combattere il rigido freddo invernale. Il fuoco più alto vince la sfida e, secondo la leggenda, la contrada vincitrice avrà un raccolto fertile per tutto l’anno.

In vacanza a Pontremoli sarà impossibile non lasciarsi tentare dalle innumerevoli pietanze genuine e saporite. Devi assolutamente assaggiare i testaroli, il fiore all’occhiello di Pontremoli che viene ancora oggi preparato versando su un testo di ghisa rovente una pastella a base di farina, acqua e sale. Una volta pronti vengono tagliati e conditi con olio e formaggio o con un pesto delicato.