Agriturismi in provincial di Oristano

Agriturismi immerse nella natura in provincia di Oristano

Per uscire dalle rotte turistiche tradizionali, ti consigliamo di optare per un soggiorno negli agriturismi della provincia di Oristano che ti consentiranno di trascorrere una vacanza a contatto con la natura e alla scoperta della vera anima della Sardegna. Le strutture sorgono nei dintorni della città, caratterizzati da campi verdeggianti e da una vegetazione mediterranea. A poca distanza, avrai l'opportunità di esplorare le bellezze della civiltà nuragica e i villaggi di campagna in cui la vita scorre ancora lentamente. Inoltre, potrai raggiungere la spiaggia in circa 10 minuti e visitare tutti i più bei lidi della zona come Capo Mannu e Sa Mesa Longa. Gli agriturismi offrono numerosi comfort e sono curate nei minimi dettagli: troverai arredi moderni e raffinati oltre a tanto spazio interno ed esterno.

Agriturismi con giardino in provincia di Oristano

Parti alla volta degli agriturismi della provincia di Oristano e vivi una vacanza all'insegna del relax e della spensieratezza. Uno degli aspetti che amerai di più è senza dubbio la quiete dopo un giorno di mare o di escursioni nella natura, la notte potrai invece ammirare il cielo stellato come non l'hai mai visto, grazie allo scarso inquinamento luminoso di queste zone. All'interno degli agriturismi troverai tutto ciò di cui hai bisogno come TV, connessione wi-fi, lavatrice e aria condizionata. L'ampio giardino è ideale per trascorrere qualche ora di relax all'aperto, ma anche organizzare una grigliata in compagnia con il pratico barbecue disponibile per gli ospiti. Chi è solito andare in vacanza con i propri animali domestici, qui troverà l'ambiente ideale anche per loro, grazie alla vasta area esterna dove possono muoversi liberamente. Alcune strutture offrono ad adulti e bambini l'opportunità di entrare in contatto con gli animali della fattoria come i dolci asinelli e gli animali dell'aia.

I tesori della provincia di Oristano

La provincia di Oristano, che si estende nella zona centro occidentale della Sardegna, rappresenta un vero scrigno di tesori archeologici e culturali, assolutamente da non perdere. Qui puoi trovare i borghi caratteristici della Sardegna e antichi insediamenti nuragici, ma anche tante attrazioni naturali uniche nel loro genere. Tra feste popolari, spiagge incontaminate e resti archeologici, la provincia di Oristano è il luogo perfetto per una vacanza in famiglia con bambini o per una fuga romantica rilassante. Spostarsi in auto è comodo e veloce e si possono facilmente raggiungere tutti i punti di interesse del territorio.

La provincia di Oristano e le sue caratteristiche

La provincia di Oristano copre un territorio piuttosto esteso che comprende ben 87 comuni. A ovest, è bagnata dal mar di Sardegna e vanta spiagge molto belle e poco affollate, che consigliamo vivamente di visitare. Nei dintorni, invece, si possono raggiungere le città di Sassari, Nuoro e l'area del Sulcis. All'interno del territorio, si possono apprezzare le pianure del Campidano, le montagne del Montiferru e anche il Monte Arci che raggiunge quasi i mille metri di quota. Nella parte nord-orientale della provincia, si trova l'altopiano di Abbasanta, celebre per le sue rovine nuragiche tutte da scoprire. Sulla costa, si alternano spiagge basse e sabbiose e falesie calcaree, per uno scenario paesaggistico da cartolina. Si tratta davvero di un territorio da esplorare a fondo, ricco di storia, cultura e tradizioni.

La provincia di Oristano per chi ama la natura

Per gli amanti del trekking e della natura, il Monte Arci offre panorami mozzafiato e la possibilità di scoprire la storia geologica dell'isola. Il Monte Arci è stato un'importante fonte di ossidiana fin dalla preistoria: questo vetro vulcanico nero era usato dagli antichi per la fabbricazione di utensili. Esplora i sentieri che attraversano i boschi di lecci e querce, immergendoti nella quiete della montagna. Un altro spettacolo della natura per chi sceglie di alloggiare negli agriturismi della provincia di Oristano, è la Cascata di Capo Nieddu a Cuglieri, famosa per essere l'unica cascata a mare della Sardegna. Per raggiungere questo fantastico scenario naturale, bisogna lasciare l'auto nell'apposito parcheggio e percorrere un sentiero immerso nella macchia mediterranea. Nella stessa zona, è possibile ammirare anche il cosiddetto S'Archittu, ovvero un arco naturale modellato dalla forza delle onde e del vento.

La provincia di Oristano per chi è appassionato di feste popolari

Proprio come chi sceglie di soggiornare nelle case vacanze in Sardegna, anche chi alloggia negli agriturismi della provincia di Oristano avrà l'occasione di immergersi nella cultura popolare locale. La provincia di Oristano è infatti ricca di tradizioni e durante tutto l'anno è possibile partecipare a festival e sagre che celebrano la cultura e la cucina locale. Tra le più importanti c'è la Sagra del Pesce a Cabras e la Sagra del Carciofo a Samugheo. Questi eventi sono un'occasione perfetta per immergersi nel folklore locale e assaporare le prelibatezze della cucina sarda. Assolutamente da non perdere è, inoltre, la Sartiglia di Oristano, una delle manifestazioni equestri più antiche e spettacolari della Sardegna. È una giostra medievale in cui i cavalieri si sfidano in una serie di prove, tra cui la famosa corsa della stella. In questa festa, religione e storia si fondono creando un'atmosfera di grande partecipazione popolare.

1. Parti alla scoperta della penisola del Sinis
2. Esplora la laguna di Cabras
3. Visita il villaggio nuragico di Santa Cristina
4. Raggiungi l'isola di Mal di Ventre
5. Ammira il centro storico di Oristano

1. Parti alla scoperta della penisola del Sinis

Uno dei luoghi più spettacolari della provincia di Oristano è sicuramente la penisola del Sinis, che ospita l'antica città fenicia e poi romana di Tharros. Questo sito archeologico offre un affascinante viaggio nel passato, con resti di templi, strade e case, e una vista panoramica sul mare che lascia senza fiato. Dopo la visita, rilassati sulle splendide spiagge della zona, come San Giovanni di Sinis e Is Arutas, famosa per la sua sabbia fatta di piccoli granelli di quarzo bianco.

2. Esplora la laguna di Cabras

Il piccolo borgo di Cabras, a pochi chilometri da Oristano, è famoso per la sua laguna, una delle più grandi della Sardegna, e per essere il punto di partenza per esplorare il Sinis. Qui potrai gustare specialità culinarie a base di pesce, come la bottarga di muggine. Inoltre, a Cabras si trova il Museo Civico Giovanni Marongiu, dove potrai ammirare i celebri Giganti di Mont'e Prama, antiche statue nuragiche uniche al mondo.

3. Visita il Villaggio nuragico di Santa Cristina

A pochi chilometri da Oristano si trova uno dei siti archeologici più suggestivi della Sardegna: il villaggio nuragico di Santa Cristina, noto per il suo antico pozzo sacro. Questo luogo è un esempio straordinario dell'architettura nuragica e rappresenta un antico luogo di culto risalente all'età del bronzo. Il pozzo è famoso per la sua precisione ingegneristica, che consente alla luce della luna di illuminare l'acqua durante gli equinozi.

4. Raggiungi l'isola di Mal di Ventre

Per chi ama il mare e l'avventura, una visita all'Isola di Mal di Ventre è imperdibile. Situata a breve distanza dalla costa del Sinis, è raggiungibile in barca e offre paesaggi incontaminati, acque cristalline e fondali ricchi di vita marina, perfetti per chi pratica snorkeling. L'isola è disabitata e priva di strutture, il che la rende un vero paradiso naturale incontaminato in cui si entra davvero in contatto con il paesaggio e la sua biodiversità.

5. Ammira il centro storico di Oristano

Prima di ripartire, non dimenticare di fare tappa nel centro storico di Oristano, la città capoluogo di provincia che rappresenta il perfetto mix tra storia medievale e cultura sarda. Passeggia quindi nel centro storico, dove potrai ammirare la Torre di Mariano II, uno dei pochi resti delle antiche mura della città. Visita la Cattedrale di Santa Maria Assunta, un'imponente costruzione che mescola stili architettonici diversi, e fai un salto al Museo Antiquarium Arborense, che ospita reperti archeologici provenienti da tutta la regione.