Agriturismi a Valsamoggia

A Valsamoggia potrai alloggiare in splendidi agriturismi immersi nel verde per vivere un’esperienza a contatto con la natura! Sarai infatti circondato dagli Appennini Tosco-Emiliani e godrai quindi di uno spettacolare panorama. Le strutture sono apparentemente rustiche e mantengono intatto il loro tradizionale aspetto di casolare di campagna, ma all’interno sono state finemente ristrutturate e arredate con stile. Le camere sono grandi e luminose e sono dotate di tutto il necessario per far fronte alle esigenze degli ospiti. Troverai inoltre zone comuni con divani e poltrone per rilassarti o intrattenerti con un buon aperitivo. Le strutture offrono anche una gustosa colazione a base di prodotti fatti in casa che delizieranno il tuo palato e ti forniranno la giusta energia per cominciare la giornata.

Gli agriturismi di Valsamoggia sono perfetti per trascorrere una vacanza in famiglia con bambini, ma anche per un gruppo di amici in cerca di un luogo a contatto con la natura. Ogni struttura è dotata di connessione a internet, aria condizionata, riscaldamento, camino, TV di ultima generazione e un comodo parcheggio interno. Nella zona esterna avrai a disposizione un grande giardino con prato all’inglese, fiori colorati e alberi frondosi che forniscono una gradevole ombra in estate. Opta per un agriturismo con piscina per vivere un soggiorno all’insegna del relax e concediti un bel bagno rinfrescante immerso in uno scenario naturalistico mozzafiato. In molti casi potrai usufruire anche di un’area giochi con scivolo, altalena e tappeto elastico perfetta per far divertire i più piccoli.

Se sei un amante della natura e delle escursioni, a Valsamoggia si estende il Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio, un’area protetta in cui si alternano paesaggi agricoli, profondi calanchi e fitti boschi attraversati da itinerari per il trekking. Potrai infatti percorrere i numerosi sentieri all’interno del parco che ti condurranno alla storica Abbazia che sorge nel punto più elevato del parco e appartiene a una fitta rete di antichi nuclei fortificati e centri religiosi che caratterizzano tutta la valle. Intorno a questi edifici si sviluppa un lungo sentiero ad anello, di circa due chilometri, che risale i dolci pendii del parco e permette agli escursionisti di immergersi nel tipico paesaggio agrario bolognese caratterizzato, per esempio, dai filari di vite, dagli alberi di ciliegi, dai fossi, dai ruscelli e dai prati da sfalcio.

Valsamoggia è un piccolo centro ricco di tradizioni e folclore e per questo è molto frequentato dagli amanti delle sagre e delle feste di paese. Un evento importante e molto amato è il Carnevale dei Bambini che si rifà all’antica società carnevalesca fondata nel borgo nel 1870 con l’obiettivo di promuovere i divertimenti pubblici e privati per allietare i cittadini e dare una mano ai bisognosi con iniziative di beneficenza. Nel mese di giugno, si svolge invece la Festa Medievale che vede tre giorni di rievocazioni storiche con figuranti in costume e mercatini di artigianato. Da ottobre, non perdere l’Autunno Bazzanese che prevede una serie di eventi nell’arco di due settimane che comprende mostre, concerti, spettacoli, iniziative sportive e manifestazioni enogastronomiche. Per rimanere in tema di prelibatezze del territorio, a novembre si svolge la Fiera del Tartufo in cui questo pregiato tubero diventa il protagonista di ricette da leccarsi i baffi.

La Rocca dei Bentivoglio è un magnifico esempio di fortezza medievale risalente al 1218. Tuttavia, raggiunse il suo massimo splendore solo nel Rinascimento quando Giovanni II Bentivoglio la trasformò in residenza di villeggiatura per tutta la famiglia. Al suo interno, non perdere la Sala dei Giganti, la Sala dei Ghepardi e la Sala delle Ghirlande.

Nella frazione di Crespellano, si trova l’affascinante Villa Nicolaj, un luogo di ozio e villeggiatura di proprietà della famiglia Turrini di Bologna. Nel tempo, il prestigio della dimora crebbe a tal punto da diventare un vero e proprio palazzo nobiliare. Nel 1799 si racconta che qui fu ospitato anche Ugo Foscolo che, ferito in battaglia, cerò riparo presso i suoi amici, i Conti Turrini. Bellissimo anche il viale alberato contornato da tigli profumati che conduce all’ingresso della villa.

L’Ecomuseo della Collina e del Vino offre al visitatore la possibilità di conoscere il territorio attraverso oggetti originali della zona e pannelli didattici. La struttura è infatti suddivisa in nove Sistemi, ciascuno dei quali rappresenta un tema che descrive il rapporto tra uomo e natura. Si trovano inoltre testi di approfondimento, immagini e oggetti simbolici particolarmente evocativi. Dopo la visita, i visitatori possono percorrere gli itinerari sul territorio per immergersi appieno nei Sistemi appresi all’interno del Museo.

Il Museo Civico Archeologico nasce nel 1873 grazie alle attività di scavo di alcuni appassionati e illustri cittadini dell’antico comune di Bazzano. Attraversando le sale del museo, potrai ammirare i reperti provenienti dalla Valle del Samoggia, del Lavino e del Reno, che risalgono a epoche diverse comprese fra il Mesolitico e il Rinascimento.

Villa Stagni o Torre Cattanei è un imponente edificio costruito nel 1474 ad opera di Eliseo Cattanei. La sua posizione è davvero suggestiva poiché sorge infatti in cima a un colle circondato da campi sconfinati, il che permetteva alla fortezza di godere di una vista privilegiata sull’interno territorio. Già da lontano spicca il torrione merlato che contraddistingue l’edificio in maniera inconfondibile.

La Chiesa di Santo Stefano appartiene al complesso della Rocca di Bazzano e custodisce al suo interno importanti opere pittoriche. Una di queste è sicuramente il Martirio di Santo Stefano del Pesarese, allievo di Guido Reni. All’interno della Cappella del Rosario è invece conservato un dipinto della Madonna col Bambino realizzato da Luigi Grossi.

Ogni anno, durante tre fine settimana del mese di ottobre, si svolge la Sagra dello Gnocco Fritto che celebra questa prelibatezza della zona. Una pasta soffice e gustosa fritta nello strutto e resa croccante e leggera, perfetta da gustare con i salumi del territorio e i formaggi freschi spalmabili. Sarà impossibile resisterle!