B&B e pensioni a Pavia

Se quando sei in vacanza ami dedicare delle giornate alla scoperta del territorio e dei paesaggi naturali che offre, oltre ai prodotti di eccellenza che si producono con i prodotti della terra generosa dell’Oltrepò Pavese, qui, troverai numerosi percorsi enogastronomici tutti da percorrere e vivere attivamente. Scoprirai così la vera e autentica Pavia, ricca di tradizioni e di sapori unici. Uno dei percorsi più importanti che conduce alla scoperta del territorio e delle sue eccellenze, è il Sentiero chiamato Strada del vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese. Il percorso ti condurrà dalla pianura alle colline, percorrendo strade in salita e in discesa, e incontrando numerosi borghi affascinanti che tramandano ancora mestieri antichi e della tradizione. Queste terre sono rinomate per il vino che qui si produce, un’eccellenza data dalla conformazione particolare del territorio. Soffermati a Casteggio e potrai degustare questi sapori antichi tra cui il rinomato vino Barbera. In totale questo percorso comprende 78 borghi e si estende per una lunghezza di 60 chilometri.

Se quando sei in vacanza ami dedicare del tempo allo shopping, la città di Pavia ti offre numerose opportunità per fare shopping. Se raggiungi Corso Strada Nuova, nel centro della città, avrai l’occasione di ammirare vetrine moderne con negozi che offrono prodotti delle migliori marche. Se dopo una mattina trascorsa a sbirciare tra i prodotti esposti nelle vetrine illuminate, desideri riposarti e dissetarti con una bibita fresca, o un aperitivo con un Oltrepò Pavese DOC, troverai anche numerosi pub e locali alla moda dove soffermarti per l’aperitivo, osservando la gente che indaffarata percorre il viale. Se, invece, ami andare alla scoperta dei mestieri antichi e dei prodotti e oggetti dell’artigianato locale, non puoi perderti la via Corso Garibaldi, o anche Corso Cavour, il cuore della tradizione della città di Pavia. Qui, trovi botteghe storiche, farmacie antiche, negozietti di artigianato, locali storici che ti faranno vivere la vera e autentica Pavia, e dove troverai sicuramente il souvenir perfetto delle tue vacanze!

Raggiungi la Chiesa di Santa Maria Assunta e Santo Stefano, e ne rimarrai affascinato dall’imponenza! Si tratta di un edificio degli ultimi decenni del XV secolo, e completata solo negli ultimi decenni del 1800, quando furono terminate la facciata e la cupola di dimensioni notevoli.

Il Ponte Coperto è il simbolo della città di Pavia e risale alla metà del XIV secolo. Percorrilo a piedi e godi della vista sul fiume Ticino dall’alto. La posizione è ottima per scattare la foto ricordo delle vacanze a Pavia.

La città di Pavia in passato aveva numerose Torri Gentilizie Medievali, edificate nel XII secolo, tanto che veniva chiamata la Città dalle cento Torri. Oggi di tutte le Torri antiche ne rimangono ancora poche in città, di cui solo sei in buone condizioni e che potrai ammirare in tutta la loro altezza, circa 40 o 50 metri!

Piazza della Vittoria è il cuore pulsante della città di Pavia. Qui, passeggiando nel centro della Piazza, potrai ammirare i palazzi storici che la circondano, alcuni risalgono al XIV-XV secolo! Uno di questi palazzi storici importanti è Palazzo Broletto, inconfondibile con le sue facciate fatte con i mattoni.

Si tratta di un edificio costruito negli ultimi decenni del XIV secolo. Oggi è sede dei Musei Civici e della Pinacoteca Malaspina. Oltre al Castello e ai musei presenti al suo interno, merita di essere visitato anche il Parco Vernavola, che in passato era parte integrante del Castello e lo collegava fino alla Certosa di Pavia.

Percorri il Ponte Coperto e dirigiti verso la sponda destra del fiume Ticino. Qui, ti troverai immerso nel quartiere più caratteristico di Pavia, con case piccole e colorate e dove una statua in bronzo ricorda il lavoro svolto dalle donne del quartiere in passato, per le famiglie benestanti del centro cittadino, ossia La Lavandaia.

Se desideri fare una passeggiata tranquilla tra piante di rara bellezza, raggiungi l’Orto Botanico di Pavia, presso l’Università di Botanica. All’interno del Parco potrai ammirare anche il Platano di Scopoli che risale al lontano 1778 quanto lo piantò lo stesso Scopoli che ha creato il Parco.