Camping in Spagna

Se ti piace passare le vacanze in spiaggia, moltissimi camping in Spagna fanno al caso tuo poiché si trovano a meno di 1 km dalla costa. Questo ti permetterà di vivere il mare in completa libertà e, nello stesso tempo, di poterti spostare ovunque tu desideri senza limitazioni. Le strutture più lussuose offrono una maggior varietà di sistemazioni, dalle piazzole ai bungalow più ricercati, e tutti i confort necessari per una vacanza indimenticabile, compresi i bagni riscaldati e grandi minimarket.

Se vai in vacanza con i tuoi tanti amici, i camping in Spagna sono la soluzione ideale! Ogni alloggio può ospitare fino a 6 persone, per cui non avrai problemi di capienza: più siete, meglio starete! Molte strutture offrono un comodo giardino, una veranda dove potrai pranzare e cenare e un’accogliente piscina che ti regalerà refrigerio e divertimento. Non perderti i campeggi situati sulla Costa Brava, autentico regno della spensieratezza, del divertimento e del relax più totale: se sei amante della vita notturna, vi trascorrerai una vacanza perfetta!

La Spagna è famosa per la sua variegata cucina tipica che varia in ciascuna regione. Ogni anno in tutto il Paese si organizzano numerosissime feste ed eventi enogastronomici che attirano una grande quantità di visitatori e che non devi assolutamente perderti. Un esempio? Nella seconda settimana di agosto a Carbaliño, in provincia di Ourense, si svolge la Fiesta del Pulpo: una grande manifestazione in cui migliaia di visitatori si riuniscono per un buon banchetto a base di questa specialità della Galizia.

Se ai monumenti e alle grandi città preferisci esplorare la natura e la lussureggiante vegetazione boschiva, in Spagna troverai un vero paradiso terrestre! Dalle Asturie alla Cantabria, alla Galizia, soprattutto nei dintorni dei Picos de Europa, troverai fitti boschi e catene montuose punteggiate da parchi che potrai esplorare, entrando in contatto con l’atmosfera serena e rigenerante del luogo.

La Galizia è solitamente associata a siti monumentali come la Cattedrale di Santiago de Compostela o la Torre di Ercole, e a spiagge come Las Catedrales. Ma questa regione del nord-ovest della Spagna è piena di luoghi molto meno conosciuti, dotati di una certa magia che li rende speciali. Scoprirai molte chiesette che sono vere e proprie opere d'arte, castelli e petroglifi vecchi di secoli, scogliere a picco sulla fine del mondo. Per fine del mondo si intende un luogo assolutamente unico: Cabo Fisterrae, uno dei punti più occidentali d'Europa, che gli esploratori dell'Impero Romano chiamavano “finis terrae”, appunto fine del mondo. Ancora oggi, questo luogo gode di un grandissimo fascino, soprattutto se guardi il tramonto dal suo iconico faro, verso la roccia chiamata Centulo (diavolo).

La regione di Aragona si trova nel nord-est della Spagna, si estende fino ai Pirenei e verso sud, fino alla regione di Valencia. È una regione variegata, piena di montagne e parchi nazionali, incredibili opere d'architettura e storiche città medievali. L'Aragona è ricca di incredibili esempi di architettura religiosa, che vanno da cattedrali baroccheggianti a chiese romaniche e mudéjar riccamente decorate. Il monumento più importante è la Basílica de Nuestra Señora del Pilar, enorme santuario barocco situato a Saragozza. Nella città di Huesca si trova San Pedro El Viejo, uno dei più begli esempi di chiese romaniche in Spagna, mentre a Teruel troverai la splendida Catedral de Santa María de Mediavilla, in stile mudéjar. Dirigiti a Tarazona per vedere la Catedral Santa María de la Huerta, in stile gotico francese, piena di opere d'arte rinascimentali, e ad Albarracín per vedere la Catedral del Salvador del XVI secolo.

L’Andalusia è senza dubbio una delle regioni emblematiche dell’assolata Spagna, grazie soprattutto al clima e alla tipica architettura che ha subito in modo cospicuo l’influenza araba, rimodellandola, assimilandola e traendone i tratti migliori per renderla una caratteristica unica. Il più classico esempio di questo fenomeno è la celeberrima Alhambra di Granada. Il nome Alhambra deriva da una radice araba che significa "castello rosso o cremisi", forse dovuto alla particolare tonalità delle torri e delle mura che circondano tutta la collina della Sabica, che alla luce delle stelle sembra d'argento ma alla luce del sole si trasforma in una tonalità simile a quella dell'oro. Ma c'è un'altra versione più poetica, evocata dagli analisti musulmani che parlano della costruzione della fortezza dell'Alhambra "alla luce delle torce", i cui riflessi davano alle mura la loro particolare colorazione.

La Cantabria ospita diverse grotte preistoriche, tra le quali la più famosa è quella di Altamira, dichiarata Patrimonio dell'Umanità e conosciuta come la Cappella Sistina dell'Arte Preistorica. Questa regione, inoltre, si trova lungo la famosa rotta del Cammino di Santiago; le sue città e i graziosi paesi sono ricchi di magnifici monumenti, come il Palazzo della Magdalena a Santander, il monastero di Santo Toribio de Liébana o il monumento "Capricho" di Gaudí a Comillas. Rimarrai affascinato dai suoi paesaggi mozzafiato: la costa della Cantabria offre oltre 60 spiagge di sabbia bianca e fine in località turistiche come Laredo e San Vicente de la Barquera; nell'entroterra, oltre alle diverse riserve naturali, non devi assolutamente perderti il Parque Nacional de los Picos d'Europa, il luogo ideale per gli sport d'avventura.

In Catalogna, la parola architettura fa rima con Gaudì. A cominciare da Barcellona, le principali città catalane sono disseminate delle monumentali opere di questo eclettico artista e architetto. Fra i principali monumenti vi è la celeberrima Sagrada Familia, anch'essa frutto dell'opera del geniale architetto Antoni Gaudí; progetto ardentemente desiderato dai barcellonesi, che hanno assistito alla sua evoluzione. Attualmente, nonostante siano passati oltre 135 anni dalla collocazione della prima pietra, a tutt’oggi ancora parzialmente incompiuta. Un altro famoso monumento dello stesso architetto è Casa Batllò, situata sul Paseo de Gracia, una strada che, in passato, collegava la città a Villa de Gracia, che oggi è un quartiere completamente integrato della città.

Il Regno delle Asturie, fondato a metà della Reconquista, rese il Principato il cuore dell'Europa, in cui la monarchia promosse il talento. Questo sforzo sfociò in uno stile architettonico unico: Il preromanico asturiano, che si diffuse immediatamente in molti comuni, da Oviedo a Villaviciosa, Lena, Pravia, Colunga, Santo Adriano. e molti altri. Una miriade di chiese, palazzi e monasteri costituiscono il patrimonio gotico e barocco, di cui la cattedrale di Oviedo è l'esempio migliore. La rivoluzione industriale ha cambiato di nuovo le linee del paesaggio e ha dato origine a opere come il Centro Niemeyer, situato proprio sull'estuario di Avilés. In contrasto con tanta ricchezza artistica, potrai ammirare il classico stile delle abitazioni rurali, caratterizzate da un largo uso del legno di provenienza locale e immerse fra incantevoli montagne e sconfinati prati verdissimi.

Soprattutto se ami le escursioni e i paesaggi lunari, non devi perderti assolutamente le isole Canarie. In particolare Lanzarote, con i suoi numerosi vulcani, ti affascinerà a tal punto da non volertene andare. La principale attrattiva è il Parco Nazionale del Timanfaya, che si estende su circa un quarto della superficie dell’isola e, oltre a una serie di vulcani - il principale dei quali, il Timanfaya, potenzialmente ancora attivo - presenta una serie di “anomalie geotermiche”: delle aree in cui vi è un’inusuale temperatura superficiale che proviene da camere magmatiche poco profonde. Il fenomeno, presente sull’Islote de Hilario, si traduce in una serie di piccoli geyser e di esperimenti geotermici che comprendono la cottura di cibi direttamente su una griglia posizionata all’imbocco di una di queste cavità naturali.