Trulli a Ostuni

Se vuoi tuffarti nella vita di paese con i suoi bar e la sua movimentata vita notturna estiva troverai trulli in affitto fin quasi dentro il centro storico di Ostuni. Se, invece, desideri più privacy, puoi optare per un trullo immerso nella selva ostenese, nelle vicinanze di Luna nel Pozzo, o nelle vicinanze dell’Adventure Park di Ostuni. Non importa quale scegli, tutti i Trulli sono ubicati a poca distanza dal mare cristallino pugliese, a una media di sei o otto km dalle spiagge per una vacanza in Puglia senza rinunce.

In questi tempi di connettività forzata anche i trulli sono equipaggiati di ogni comfort tecnologico assicurandoti connettività Wi-Fi ad alta velocità. Non mancano trulli a Ostuni dotati di piscine, terrazze vista mare (o vista ulivi millenari), la cucina, i giardini mozzafiato e ad accesso privato, parcheggi per ogni necessità, e la possibilità di portare con te anche il tuo animale domestico.

A pochi km dal centro di Ostuni trovi il Cinchino Birichino, un “Parco Didattico” all’aperto che offre attività e divertimenti per i più piccoli e i più grandi, con percorsi a piedi e sugli alberi, yoga nel bosco, arrampicate, falconeria e tiro con l’arco. Oppure puoi immergerti tra stalattiti, stalagmiti, cristalli e alabastro nelle grotte più belle e bianche del mondo al Parco Archeologico S. Maria. Tu cosa scegli?

La costa del Salento ti offrirà ogni esperienza immaginabile. A Torre Santa Sabina trovi la pineta, la sabbia fine, anfratti e piscine naturali; a Torre Pozzelle puoi inoltrarti tra le grotte immerse nel mare turchese, riposarti sulle dune o tuffarti dalle formazioni rocciose; se invece viaggi con la famiglia la Spiaggia Costa Merlata offrirà ai più piccoli un mare calmo e poco profondo per fare divertire anche i piccoli in sicurezza.

Segui via Cattedrale e poi perditi tra le vie abbaglianti del paese; trova la Cattedrale S. Maria Assunta (con il secondo rosone più grande d’Europa); ammira l’Arco della Scoppa commissionato nel XVIII Secolo dall’omonimo vescovo e poi fatti guidare dall’istinto tra le bianche viuzze del centro storico.

Scoperta nel 1991 in una grotta del Parco archeologico di Santa Maria D'Agnano, la gestante è uno scheletro risalente a circa 28.000 anni fa, e sia lei che il feto, sono in condizioni di conservazione incredibili e puoi vederli al Museo delle Civiltà Preclassiche. Soprannominata Delia dallo scopritore, ancora oggi affascina per le scoperte scientifiche che ci permette di fare.

Acquasala fatta con la frisella, puccia, fav e fogghie, ciceri e tria, frittata di lampascioni o le più note orecchiette? Se non conosci la vera cucina pugliese, mentre sei a Ostuni puoi dedicare una giornata a preparare quattro portate tipiche pugliesi, con chef esperti del luogo, e godere del frutto del tuo lavoro accompagnandolo con altrettanti vini tipici della zona. Invitante?

Chi ha detto che serve andare lontano per trovare bellezze esotiche? A Ostuni potrai trascorrere ore a passeggiare nel Parco delle Dune Costiere tra sentieri immersi nella fauna e nella flora tipica del luogo e arricchita dai famosi ulivi antichissimi e dalla cornice blu cobalto, o turchese, del litorale Adriatico.

A due km dal centro trovi le grotte del Parco Archeologico Santa Maria dove, di domenica, puoi immergerti in una visita guidata che ti porterà a scoprire una cultura vecchia di 30.000 anni e ricchissima di riti e culti dedicati alla donna e alla figura femminile. Se passi di qui intorno all’otto marzo…

Si dice che gli ulivi di Ostuni non muoiono mai grazie al clima perfetto che varia da alcuni gradi sotto lo zero d’inverno fino ai quaranta gradi d’estate; e se muoiono, lo fanno per diventare arte. Di sicuro c’è del vero visto quanti ulivi centenari (dicono millenari) potrai ammirare nei dintorni, ma se poi muoiono? Allora diventano opere d’arte per mano dell’Ulivo che Canta di via Gaspare, la bottega dell'artigiano che usa solo legno di ulivo per le sue statue e i suoi incredibili artefatti.

La più fotografata porta del mondo è a Ostuni! Un porta dipinta con i colori del mare e nascosta nel centro storico del paese. Un consiglio: sali sulla Porta Blu. Perché dalla Porta Blu c’è anche una vista mozzafiato sul mare del Salento da fotografare e condividere con il mondo. E per tornare in paese prova a farti un giro uscendo dalle mura, seguendo Viale Quaranta a godere della vista del mare al tramonto.