Ville a Olmedo

Le ville per vacanze di Olmedo, situate nelle campagne sarde appena fuori dal centro della città, a pochi minuti di macchina da Alghero e dalla costa, sono ideali per trascorrere le vacanze nella tranquillità delle colline, lontano dal caos e dal rumore della città senza rinunciare al lusso e alla comodità. Disposte su uno o due piani, le grandi ville con piscina sono dotate di tutti i comfort: aria condizionata, wifi, ampi spazi aperti arredati, curatissimi giardini e garage.

Con numerose stanze, tutte con bagno e balcone privato, le ville per vacanze di Olmedo sono ideali per le famiglie o i gruppi numerosi. La zona giorno, con accesso a patio o terrazza con area lounge per mangiare all’aperto, include ampie cucine open space complete di tutti gli elettrodomestici e luminose sale con aree relax, TV a schermo piatto, console, stereo e antenna satellitare. All’esterno, la piscina privata, circondata da ombrelloni e lettini è un’ottima opzione per rinfrescarsi nei pomeriggi d’estate o per nuotare in intimità sotto le stelle, mentre le numerose aree esterne arredate, le cucine da esterno e la zona barbecue sono ideali per pranzi e cene all’aperto.

Trascorrere le vacanze in una villa a Olmedo è ideale per chi ama la spiaggia, distante appena una decina di chilometri. Se ti dirigi verso Alghero, troverai la Spiaggia Maria Pia, poco lontana dal centro della città, con un lungo arenile di finissima sabbia bianca e acque cristalline e poco profonde. Alle sue spalle, si estende una fresca pineta dove potrai riposare all’ombra nelle ore più calde o seguire l’interessante Percorso Naturale che si snoda al suo interno. L’altra spiaggia di Alghero, quella del Lazzaretto, invece, è ricca di vegetazione e rocce, in tipico stile sardo, coperta da sabbia chiara con acque limpide e fondali sabbiosi e sede dei resti del Lazzaretto costruito nel 1700.

Olmedo, città di origini prenuragiche, è la meta ideale anche per gli appassionati di archeologia. Visita il complesso prenuragico del Monte Baranta, il Su Casteddu, risalente all’età del Rame, tra il 2500 e il 2000 a.C. situato a un paio di chilometri della città, dove potrai ammirare l’antica muraglia a ferro di cavallo con una grande torre e, al suo interno, il villaggio con resti di abitazioni rettangolari e un’area sacra composta da un circolo di enormi megaliti, tra cui il menhir. Nella necropoli di Santu Pedru, invece, troverai numerose domus de Janas con decori taurini, simbolo di virilità, e una “falsa porta” che ricorda il passaggio dal mondo dei vivi a quelli dei morti.

Ammira la facciata della Chiesa della Madonna di Talia, un raro esempio di stile romanico sardo risalente all’anno 1000, con un disegno semplice ed essenziale e una solida struttura in pietra calcarea, trachite e tufo rosso.

Passeggia per le silenziose vie di Olmedo, tra le casette basse e gli edifici nobiliari. Perditi per i vicoli e scopri le botteghe e i laboratori degli artigiani locali che si dedicano alle attività tradizionali del ricamo, l’intaglio del legno, l’intreccio e la lavorazione del ferro.

Ad appena una decina di chilometri da Olmedo, Alghero merita una visita: ammira l’imponenza del Bastione della Maddalena e della Torre degli Ebrei, scopri le vie del centro, raggiungi la Torre di San Giovanni e rilassati nelle sue popolarissime spiagge.

Raggiungi la Baia di Porto Conte, dove potrai fare piacevoli escursioni tra i boschi al profumo di pini ed eucalipti e contemplare il panorama dalle pareti rocciose a strapiombo sul mare.

Situata in provincia di Alghero, la cinquecentesca Torre Tramariglio costruita a scopo difensivo offre meravigliose viste sul mare: il luogo ideale per ammirare spettacolari tramonti sul mare!

All’interno del museo G.A. Sanna di Sassari, troverai una gran varietà di reperti delle civiltà nuragiche, etrusche, fenicie e romane, tra cui modellini bronzei di nuraghe e navi, manufatti e artigianato.

Considerato che l’attività principale di Olmedo è l’allevamento, non c’è da stupirsi che la sua produzione casearia sia una delle migliori della zona: non andartene senza assaggiare la deliziosa ricotta mustia, il tradizionale pecorino e il bonassai, una tipica caciotta rettangolare.