Millennial, Gen Z, Gen X: ecco le località da visitare in base alla generazione d’appartenenza!
Le migliori destinazioni per la tua generazione e per le altre
Che si tratti di baby boomer amanti della natura, di appartenenti alla Generazione X, di Millenial buongustai o di appartenenti alla Generazione Z, è difficile trovare un viaggio che possa attrarre tutte le generazioni contemporaneamente!
Sappiamo che la Generazione Z, ad esempio, potrebbe non essere interessata ai tour culturali che i loro genitori amavano e amano. Ecco perché noi di Holidu abbiamo analizzato le città di tutto il mondo in base a una serie di fattori importanti per ogni fascia d’età. E lo abbiamo fatto per determinare le migliori destinazioni per un viaggio davvero multigenerazionale.
Inoltre, se invece di viaggiare in famiglia hai in serbo una vacanza con amiche e amici della tua età, potrai facilmente scoprire le migliori destinazioni per la tua generazione.
Quindi, qualunque sia il tipo di vacanza che stai pianificando, non ti resta che continuare a leggere questo articolo per scoprire dove andare!
1. Classifica città per tutte le generazioni
2. Classifica città per Baby Boomer
3. Classifica città per Generazione X
Le migliori città di tutte le generazioni
Madrid, Spagna
Madrid è la città migliore per i viaggi multigenerazionali ed è quindi in grado di accontentare il maggior numero di generazioni possibile. La capitale spagnola ha ottenuto un buon punteggio per diversi fattori, classificandosi tra le migliori città per tutte le generazioni.
Per esempio, per gli amanti della cucina, Madrid è un’ottima opzione in quanto ospita 125 ristoranti presenti sulla Guida Michelin e offre la possibilità di provare due dei “100 migliori piatti nazionali del mondo”: Gambas Al Ajillo (gamberi all’aglio) e Paella de Mariscos (paella ai frutti di mare).
Inoltre, la città è molto adatta alle famiglie – ottenendo un punteggio di 4 su 5 per questo fattore – e offre più di 800 attività a cinque stelle e oltre 150 musei, per non parlare dei 4 siti ritenuti dall’UNESCO patrimonio dell’umanità che non lasceranno certamente indifferenti gli amanti della cultura.
Tokyo, Giappone
La capitale del Giappone, Tokyo, si aggiudica la medaglia d’argento: una città cosmopolita che offre un’esperienza di viaggio apprezzata da molte generazioni.
Per chi ama stare all’aria aperta, Tokyo offre una varietà di paesaggi diversi tra cui paesaggi urbani, spiagge sabbiose, foreste coperte e montagne imponenti. C’è qualcosa per tutti e la città non è lontana dalla vetta più alta del Giappone, il Monte Fuji, meta ambita dagli amanti dell’adrenalina.
Anche il cibo occupa un posto di rilievo nell’agenda: la capitale giapponese ospita 429 ristoranti inseriti nella Guida Michelin, guadagnandosi il terzo posto nell’intero studio per questo fattore, e offre anche un’esperienza di guida davvero ottimale; non è un caso che la qualità delle strade del Paese abbia ricevuto un impressionante 6,1 su 7.
New York, Stati Uniti
Una delle città più famose del mondo, New York, completa la classifica dei primi tre posti. La Grande Mela ospita il maggior numero di ristoranti Michelin al mondo: sono ben 512 i ristoranti stellati in questione tra cui scegliere. Cosa può desiderare di più una buona forchetta se non una tale offerta sconfinata tra cui scegliere dove gustare un delizioso pasto gourmet?
Ma se il cibo non è la tua passione, New York offre molte altre cose da vedere e da fare tra cui due siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO: la Statua della Libertà e l’architettura di Frank Lloyd Wright.
E per coloro che desiderano catturare ricordi con la macchina fotografica, la città è incredibilmente instagrammabile e si colloca al quinto posto nell’intero studio in questa categoria, con oltre 122 milioni di persone che utilizzano l’hashtag #NewYork nelle loro foto.
Le migliori città per i Baby-Boomer (1946 – 1964)
Secondo una ricerca, i baby boomer spendono più soldi in cibo di qualsiasi altra generazione e amano esplorare i “grandi spazi aperti”.
Ecco perché abbiamo deciso di esaminare le città con il maggior numero di ristoranti Michelin, la maggior varietà di paesaggi da esplorare e i parchi e gli spazi verdi più apprezzati.
Singapore
La città migliore per i baby boomer? Singapore. Considerando che si tratta di una metropoli piuttosto movimentata, la capitale dell’omonimo Paese ha ottenuto un punteggio di 79,51 su 100 per i suoi parchi e per il suo verde, davvero ideali per una generazione che ama stare all’aria aperta. Infatti, secondo un’indagine del 2020, quasi la metà (46,5%) della superficie della città era coperta da tali spazi, il che la rende una delle città più verdi al mondo.
Un altro motivo per cui Singapore è senza dubbio un’ottima opzione per i baby boomer è il numero di ristoranti Michelin che ospita: ben 249. È impressionante notare che 52 di questi ristoranti abbiano almeno una stella Michelin, e tre di essi ne abbiano addirittura tre. I nomi di queste 3 perle del panorama culinario singaporiano sono Les Amis, Odette e Zén.
Kyoto, Giappone
Il secondo posto per i baby boomer è occupato da un’altra città asiatica, questa volta in Giappone: si tratta di Kyoto, la quale pure non essendo la capitale ufficiale del Paese, è ugualmente considerata la sua capitale culturale. Perché è una buona scelta per questa generazione?
Tra tutte le città giapponesi prese in esame, Kyoto è quella con il maggior numero di parchi e spazi verdi, che molti baby boomer considerano importanti. Uno dei luoghi migliori da visitare per questa i baby boomer amanti della natura è il Giardino Botanico di Kyoto che ospita ben 12.000 specie di alberi, fiori e piante distribuite su 20 ettari nel nord della città.
Assolutamente da non perdere è il Tempio Ryoan-ji, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, che offre un suggestivo giardino roccioso e un vasto giardino lungomare con un tranquillo laghetto e anatre come abitanti. Kyoto è anche una mecca dei buongustai: ospita infatti 207 ristoranti stellati Michelin tra i quali scegliere per pranzi o cene che resteranno indelebili nei ricordi di ogni turista.
Berna, Svizzera
La capitale della Svizzera, Berna, completa il podio. E per una generazione che ama stare all’aria aperta, visitare la cosiddetta “città delle fontane” è davvero un must.
Il centro storico di Berna ospita oltre 100 fontane che i viaggiatori possono esplorare a piedi. Ognuna di esse è come se avesse una propria personalità: alcune sono ornate, altre più sgargianti, altre ancora semplicemente fuori dall’ordinario (ad esempio, quella con l’orco mangia-bambini). Berna ha ottenuto il punteggio più alto per gli spazi verdi e i parchi, con un punteggio di 84,09 su 100, posizionandosi al 22° posto per ciò che concerne questo criterio.
Allo stesso modo di Singapore e Kyoto, anche questa località elvetica offre un’ampia varietà di paesaggi da esplorare, dal vivace paesaggio urbano fino alle fitte foreste, alle montagne e ai numerosi ghiacciai del suo cantone.
Le migliori città per la Generazione X (1965 – 1980)
La ricerca mostra che il 70% dei Gen Xers (così sono chiamati gli appartenenti alla Generazione X) ama i musei e i siti storici mentre il 43% viaggia è solito usare l’auto quando va in vacanza.
Abbiamo quindi esaminato le città del mondo con il maggior numero di musei, il maggior numero di “cose da fare” classificate con 5 stelle e le destinazioni con le strade migliori.
Tokyo, Giappone
Oltre ad aver conquistato il secondo posto nella classifica delle migliori città multigenerazionali, Tokyo si è aggiudicata anche il primo posto per la migliore città da visitare per la Generazione X. Perché? Beh, visto che il 70% delle persone di questa fascia d’età ha ammesso di amare i musei, una città con oltre 900 musei non può che essere una scelta vincente! Dall’arte digitale all’avanguardia ai manufatti storici, ce n’è davvero per tutti i gusti.
E per una generazione che ama noleggiare un’auto per viaggiare, il Giappone nel suo complesso ha ottenuto un punteggio di 6,1 su 7 per la qualità delle sue strade in base alla loro estensione e alle loro condizioni, il che significa che si può andare in giro senza preoccuparsi delle buche o di perdere tempo girando intorno alle case per raggiungere la propria destinazione.
Visitando questa incantevole località nipponica, non potrai non dirigerti verso uno dei rinomati siti turistici della città: Tokyo offre ben 963 “cose da fare” che sono state valutate con 5 stelle su Tripadvisor da altri viaggiatori.
Amsterdam, Paesi Bassi
La seconda capitale europea più popolare per la Generazione X è Amsterdam. Tra le prime tre posizioni, la capitale olandese ha ricevuto il punteggio più alto per la qualità delle strade con un impressionante 6,4 su 7. Il Paese ha il punteggio europeo più alto in fatto di infrastrutture stradali e il secondo migliore al mondo dopo Singapore. Con oltre 40.000 km di strade pubbliche, i Paesi Bassi dispongono di una delle reti stradali più fitte al mondo, cosa che rende davvero semplice e piacevole esplorare le città in auto.
Inoltre date le sue dimensioni rispetto alle altre due metropoli di questa top 3, Amsterdam offre ai visitatori un numero impressionante di musei, 229 per l’esattezza. Con una superficie di soli 84,9 chilometri quadrati, la capitale ospita più musei per chilometro quadrato di qualsiasi altra città al mondo. C’è sicuramente molto da vedere, tra cui il Rijksmuseum, la Casa di Anna Frank e il Museo Van Gogh.
New York, Stati Uniti
Tra i primi tre posti c’è ancora una volta New York, ma questa volta come destinazione vista dall’ottica della Generazione X. Uno dei motivi principali per cui questa città è così grande è il numero di “cose da fare” che sono state classificate con 5 stelle. Nona in classifica generale, ma prima nelle Americhe, New York ha quasi 1.300 “cose da fare” a cinque stelle, tra cui il Metropolitan Museum of Art, Ground Zero, il World Trade Center Memorial e la vista sullo skyline di Manhattan.
Tra queste attrazioni, la città ha anche molti musei che aspettano solo di essere esplorati, ben 359. Tuttavia, New York non è esattamente il massimo se si parla di facilità nel guidare: il Paese ha ricevuto un punteggio di 5,5 su 7 per le sue infrastrutture stradali. Ma per chi non se la sentisse di noleggiare un’auto potrebbe essere confortante sapere che New York dispone di un noto sistema di metropolitana con 27 linee diverse e oltre 450 stazioni: se appartieni anche tu a questa categoria sappi che non avrai davvero problemi a spostarti da un punto all’altro della Grande Mela con i mezzi pubblici!
Le migliori città per i Millennial (1981 – 1995)
Se si guarda a come i Millennial amano viaggiare, la ricerca rivela che il 71% usa Instagram (almeno una volta alla settimana), basa i propri viaggi sulla qualità del cibo e delle bevande e più della metà ha figli che probabilmente vivono ancora a casa.
Ecco perché abbiamo scoperto quali sono le città più instagrammabili, quelle con il maggior numero di piatti nazionali inseriti nella “top 100” da provare e quelle più adatte alle famiglie.
Parigi, Francia
Quando si parla di Millennial è Parigi ad essere la città preferita. Per una generazione che usa regolarmente i social media e ama condividere le foto, una città incredibilmente instagrammabile è la destinazione ideale per le vacanze. Parigi ospita uno dei punti di riferimento più iconici del mondo ed è stata taggata oltre 137 milioni di volte su ‘gram’. In questa categoria si è classificata al secondo posto assoluto dietro soltanto a Londra.
Inoltre Parigi è anche una destinazione gastronomica di prim’ordine, il che è positivo se si considera che la Generazione X ama basare i propri viaggi sul cibo e sulle bevande. La capitale francese offre due dei “100 migliori piatti tradizionali”: la steak au poivre (bistecca al pepe) e il beurre blanc (una salsa cremosa a base di burro, vino bianco, scalogno e aceto di vino bianco). Entrambe davvero deliziose!
E quando si tratta di attività per famiglie, cosa c’è di più adatto alle famiglie di Disneyland Paris?
Barcellona, Spagna
Al secondo posto c’è un’altra popolare destinazione turistica europea: Barcellona. La capitale catalana è un grado di offire una cucina deliziosa ai viaggiatori, classificandosi al 27° posto insieme a Parigi con 2 prelibatezze inserite tra i “100 migliori piatti tradizionali”. Come a Madrid, i Millennial possono gustare le prelibatezze spagnole di Gambas Al Ajillo e Paella de Mariscos prima di innaffiarle con un bicchiere di Sangria – Salud!
Ciò che distingue Barcellona dalle sue controparti spagnole è la sua instagrammabilità: il suo hashtag è stato utilizzato in oltre 68 milioni di post su Instagram fino ad oggi, e benché sia un dato davvero notevole, non dovrebbe essere particolarmente sorprendente, dato che la città ospita alcuni dei monumenti più riconoscibili della Spagna come la Sagrada Familia e il Parco Güell: non potrai resistere alla tentazione di qualche scatto a queste meraviglie.
Madrid, Spagna
La medaglia di bronzo va a un’altra città spagnola, ma questa volta si tratta della capitale. Oltre a conquistare il primo posto come migliore città per i viaggi multigenerazionali, Madrid si aggiudica anche il terzo posto per i Millenial. Perché mai questa località è così amata da questo gruppo demografico?
Madrid è considerata molto adatta alle famiglie con un punteggio di 4 su 5 per questo fattore e raggiungendo il primo posto nell’intero studio insieme a molte altre città. La maggior parte dei bar e dei ristoranti della città sono a misura di bambino ed è probabile vedere famiglie con prole al seguito praticamente ovunque. I bambini si divertiranno indubbiamente a conoscere la cultura della città nei suoi numerosi musei, a fare un picnic nel Parco El Retiro e a mangiare churros passeggiando per le strade della città.
Le migliori città per la Generazione Z (1996 – 2010)
Per quanto riguarda la Generazione Z, il 60% di loro usa regolarmente TikTok e, sebbene questa fascia d’età apprezzi le esperienze uniche e culturali, più di due terzi pensa che il prezzo sia fondamentale.
Per questa generazione, abbiamo cercato di capire quali sono le città con il maggior numero di viste sul Tiktok, quelle che ospitano il maggior numero di siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO e quelle che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo per un pasto e una birra.
Istanbul, Turchia
La medaglia d’oro per la Generazione Z va alla città turca di Istanbul. Ma perché mai ha ottenuto un punteggio così alto per questa fascia demografica? Considerando che 3 su 5 Gen Zers (così sono chiamati gli appartenenti alla Generazione Z) usano regolarmente TikTok, la capitale ha registrato oltre 37,5 miliardi di visualizzazioni sull’applicazione di condivisione video, dopo Dubai, Barcellona, Londra e Parigi.
Sebbene la città sia più costosa rispetto alle altre tre città principali quando si tratta di consumare un pasto e una birra, Istanbul offre comunque un ottimo rapporto qualità-prezzo a 6,11 sterline per entrambi. Il cibo a buon mercato comprende frutti di mare, verdure, carne e pane, e la città vanta un’interessante scena di street food. I membri della Generazione Z possono assaggiare polpette turche, cozze ripiene, kebab e Balık Ekmek (panino con pesce alla griglia), il tutto senza spendere troppo.
Mumbai, India
La metropoli cosmopolita dell’India, Mumbai, è al secondo posto. Le sue strade caotiche, affamate di occasioni e di passanti, sono un’ottima opzione per la generazione che vuole vivere avventure da bucket list con un budget limitato.
Parlando di liste di cose da fare, Mumbai offre ai viaggiatori l’opportunità di esplorare tre siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, tra cui le grotte di Elephanta e gli edifici gotici vittoriani e Art Deco di Mumbai. Uno dei luoghi da non perdere è il Chhatrapati Shivaji Terminus, la stazione ferroviaria più decorata che si possa vedere nella propria vita. È utilizzata da oltre 3 milioni di persone al giorno, che viaggiano in tutta l’India, ma la sua architettura gotica, le torrette decorative, le figure di animali ornate e gli interni in marmo opulento rendono questa stazione uno spettacolo davvero imperdibile.
Lima, Perú
Infine, per completare la classifica, l’unica città sudamericana a rientrare tra le prime tre in questo studio: Lima. La capitale peruviana ha ottenuto il punteggio più alto tra le prime tre città per il rapporto qualità-prezzo di bevande e ristoranti.
La Generazione Z potrà gustare un pasto delizioso e una birra locale (Pilsen Callao o Cusqueña) per poco più di 5 sterline. La cucina tipica peruviana comprende piatti come ceviche, anticuchos, juanes e, per i più coraggiosi, il delicato Cuy, un maialino d’India fritto o arrostito.
Inoltre il centro storico della città è a pieno titolo Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Durante la visita, non perderti i 1.500 balconi di Lima costruiti tra il XVI e il XIX secolo e che ricordano la conquista dell’America Latina da parte della Spagna. E per coloro che non si preoccupano di viaggiare un po’, Lima non è lontana dal più famoso sito del Perù patrimonio mondiale dell’UNESCO: il Machu Picchu, un sito da cancellare dalla vostra lista di cose da fare!
Metodologia
Per compilare il Generational Travel Index, abbiamo prima compilato un elenco delle principali città di ogni Paese del mondo e poi le abbiamo analizzate in base ai fattori indicati di seguito:
Baby-boomer
- Numero dei paesaggi differenti (città, spiaggia, foresta, giungla, montagna e ghiacciai)
- Classificazione dei parchi e degli spazi verdi (su un punteggio di 100)
- Numero dei ristoranti sulla Guida Michelin
Generazione X
- Cose da fare su Tripadvisor valutate 5 stelle
- Numero dei musei
- Qualità delle infrastrutture stradali (su un punteggio di 7)
Millennial
- Numero di hashtag su Instagram
- Piatti nazionali all’interno della classifica dei “100 piatti con migliori valutazioni”
- Adatta alle famiglie (su un punteggio di 5)
Generazione Z
- Numero di visualizzazioni dell’hashtag Tiktok
- Prezzo di un pasto medio e di una pinta di birra
- Numero di siti del patrimonio mondiale dell’UNESCO
All’interno di ciascuna generazione, abbiamo effettuato una doppia ponderazione dei parametri che consideriamo più importanti, ovvero i ristoranti della Guida Michelin, il numero di musei, la familiarità e le visualizzazioni di TikTok.
Abbiamo utilizzato una serie di fonti credibili per trovare dati per ciascuna delle categorie sopra citate e poi abbiamo classificato le città dalla prima all’ultima sulla base di questi dati. Le città per le quali non era disponibile una serie completa di dati sono state omesse dall’indice.
Abbiamo poi sommato i punteggi per ottenere un punteggio totale per ogni generazione e abbiamo classificato le destinazioni dal più basso al più alto in base a questo punteggio finale.
Per ottenere il punteggio complessivo per tutte le generazioni, abbiamo sommato i punteggi totali per ogni gruppo di età e poi abbiamo classificato le destinazioni dal più basso al più alto in base a questo punteggio finale combinato.
L’elenco iniziale comprendeva tutte le città presenti nelle liste World’s Best Cities di Resonance e Top 100 City Destinations di Euro Monitor, oltre ad alcune città aggiuntive provenienti da fonti credibili, tra cui Culture Trip e Business Insider, sulle destinazioni urbane più popolari.
I dati sono stati raccolti nel giugno 2024. Il set di dati completo e l’elenco delle fonti sono disponibili su richiesta.