Case vacanze e appartamenti ad Acciaroli

Tutte le case vacanze di Acciaroli sono situate a meno di 3 km dalla spiaggia e la maggior parte a meno di 1 km dalla costa. Alcune si trovano vicino al mare, altre nei pressi del grazioso centro storico con i vari negozi e locali oppure vicino al caratteristico porto. Delle proprietà sono situate nell'entroterra, immerse nel verde del Parco del Cilento e situate in posizione elevata, offrendo tranquillità e un panorama da favola sulla costa.

Quasi tutti gli alloggi dispongono di balcone o terrazza ed alcuni hanno anche il giardino, dandoti il modo di godere il bel panorama che ti circonda. La maggior parte delle case ti dà la possibilità di parcheggiare, importante nei periodi di maggior frequentazione turistica. Ci sono alloggi piccoli ed altri che accolgono sino alle dieci persone, permettendoti di avere un buon risparmio, soprattutto se viaggi con un gruppo o con una famiglia numerosa.

Merita girare Acciaroli a piedi o in bicicletta, date le ridotte dimensioni del paese e centro storico a traffico limitato. È suggestivo girarlo all'alba, quando tutto tace e si è immersi in un'atmosfera tipica mediterranea. Dalla tua casa vacanze di Acciaroli puoi muoverti anche con le linee dei bus e dei pullman privati che servono l'area. La stazione del treno più vicina è quella di Agropoli, mentre una linea di aliscafi ti permette di arrivare a Napoli e a Capri.

Acciaroli è una frazione di Pollica, nel Cilento, penisola montuosa che si protende tra Salerno e Policastro. Conserva con i suoi profumi e la sua genuinità i caratteri di queste zone costiere appartenenti al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Patrimonio Unesco. Alle spalle del paese domina un paesaggio caratterizzato da bassi pini, viti, fichi ed oliveti, mentre lungo le coste è un susseguirsi di promontori rocciosi, spiagge sabbiose e caratteristici porticcioli.

Acciaroli si trova su di un promontorio che domina un suggestivo arco di spiaggia. È una pittoresca ed attrezzata località balneare con buone infrastrutture sportive. Il piccolo centro storico è tranquillo e a traffico limitato. Lungo la costa puoi ammirare i resti di un'antica torre di guardia quadrata costruita dagli Angioini ed utilizzata a difesa degli attacchi barbareschi, oggi di proprietà privata. Accanto alla torre puoi visitare la chiesa dell'Annunziata, risalente al XII secolo e poi ristrutturata.

La sabbia delle spiagge è di grana fine e dorata, ma ci sono anche spiagge di pietre e di scogli. Nel 2016 Acciaroli ha ricevuto il premio Cinque Vele di Legambiente e il premio Bandiera Blu della FEE, soprattutto per la qualità dell'ambiente marino e per lo sviluppo ecosostenibile, ma anche per le infrastrutture, come le numerose passerelle per l'accesso al mare dei disabili. La zona balneabile è estesa e contornata di macchia mediterranea. Ci sono bagni attrezzati ma anche spiagge libere.

Acciaroli, prima di divenire un frequentato centro balneare, era un piccolo porto di pescatori, i quali, dediti alla pesca e a traffici marittimi, usavano costruire le proprie case in pietra direttamente negli scogli. Venivano usate delle passerelle di legno per poterle collegare alla strada. Purtroppo le case non esistono più, ma puoi ammirare, tra stretti vicoli e piccole piazzette, case simili in pietra viva con torrette e porte di vari colori.

Il Parco, istituito nel 1991 e di cui Acciaroli fa parte, presenta paesaggi diversi e affascinanti. Si va dalla zona costiera dove cresce il pino d'Aleppo e la primula di Palinuro, caratterizzata da spiagge, grotte e insenature. La zona collinare presenta oliveti e antichi borghi. L'interno è un susseguirsi di conche profonde come il Vallo di Diano, montagne carsiche, ruscelli impetuosi e insediamenti remoti come Roscigno Vecchio. Puoi avvistare animali quali l'aquila reale e la volpe; raramente puoi incontrare anche la lontra.

Pochi chilometri sulla costa, a nord di Acciaroli, merita una visita anche solo per il fascino del suo nome originale: Leucosia, dimora e sepolcro di sirene e che richiama un vecchio mito. I resti più antichi sono sommersi dal mare e si trovano tra la punta e l'isola di Licosa; si tratta di colonne, tombe, resti di mura e di una peschiera forse appartenenti ad una villa romana. Si pensa che gli insediamenti risalgano al X secolo a.C.

Nell'interno, a pochi chilometri, si trova nella zona conosciuta come Cilento Antico. Alto 1.130 metri, è il monte più elevato della zona. Il nome deriva da una cappella del XVI secolo dedicata alla Madonna della Stella. I monaci benedettini si stabilirono sulle pendici del Monte della Stella a partire dal IX secolo; vi puoi ammirare infatti dei suggestivi villaggi, molti dei quali furono costruiti da loro.