Agriturismi a Viterbo

A Viterbo troverai numerosi agriturismi che sorgono in casolari di campagna e dimore storiche per regalarti una splendida vacanza tra storia, cultura e paesaggio. Le strutture offrono spazi ampi grazie alle zone comuni con divani e poltrone, la sala colazione e le numerose camere per gli ospiti. Sarai accolto da un’atmosfera calda e intima con i soffitti a travi a vista, le facciate in pietra e i pavimenti antichi originali. Ogni stanza è arredata in stile prevalentemente classico, seppur con l’inserimento di elementi di design contemporaneo che danno quel giusto tocco in più. La maggior parte delle strutture sorge a poca distanza dal centro storico e sono quindi dotate di un’ampia area verde esterna che può essere sfruttata dagli ospiti in ogni momento della giornata per prendere il sole o un po’ d’aria fresca di sera.

Gli agriturismi di Viterbo sono perfetti per trascorrere una vacanza in famiglia e con bambini. Soprattutto i più piccoli si divertiranno molto a giocare sul prato e a correre in un ambiente sicuro e senza pericoli. Inoltre, le strutture sono dotate di connessione internet, aria condizionata, TV e frigobar in ogni camera e parcheggio interno. In molti casi le camere dispongono anche di un bel balcone privato da cui ammirare il panorama sulle campagne circostanti o in cui rilassarsi sulla sdraio già inclusa dalla struttura. Per trascorrere veri momenti di relax, però, non si può dimenticare la bellissima piscina che ti permetterà di rinfrescanti al tuo rientro dal giro turistico oppure di staccare la spina per un’intera giornata in totale tranquillità nell’agriturismo di tua scelta.

Viterbo sarà in grado di garantirti una vacanza a misura di bambino grazie alle diverse attrazioni in città e nei suoi dintorni. La prima tappa della tua vacanza a Viterbo sarà il Parco Cinque Sensi, pensato appositamente per le famiglie. Qui troverai percorsi tematici che vogliono mettere il nostro corpo in contatto con la natura e per questo potrai percorrere tratti a piedi nudi, toccare con mano gli elementi del bosco, ascoltare i suoi rumori e le sue melodie e respirare tutti i suoi profumi. Un’esperienza molto stimolante e formativa per i più piccoli che impareranno divertendosi. Prosegui il tuo viaggio, con l’Opera Bosco, il Museo di Arte nella Natura che espone opere realizzate esclusivamente con materiali naturali da artisti contemporanei. In questo caso, grandi e piccini potranno passeggiare all’interno del parco scoprendo capolavori che esaltano l’importanza del bosco e dei suoi elementi.

Viterbo e la sua provincia sono da sempre ricche di acque termali, sia a ingresso libero, sia a pagamento. Sin dal Medioevo i papi, che qui risiedettero dal 1257 al 1281, ma anche il popolo hanno approfittato dei grandi poteri curativi delle acque sulfuree della zona, citate persino nella Divina Commedia da Dante. È possibile infatti immergersi nelle acque di due piscine totalmente libere e rilassarsi con il loro tepore. Se si è in cerca di maggiori servizi e trattamenti benessere, sono moltissime le strutture che offrono piscine termali, punti di ristoro e percorsi sensoriali come la grotta terapeutica caldo-umida. In queste strutture sarà quindi possibile trascorrere un’intera giornata all’insegna del benessere che porterà grandi benefici a corpo e mente.

La sede pontificia fu trasferita a Viterbo nel 1257 quanto ormai Roma stava diventando troppo ostile per i papi. Fu quindi ampliato il preesistente Palazzo della Curia Vescovile e nacque il Palazzo dei Papi. Al suo interno è possibile visitare la Sala del Conclave. Proprio qui nacque questa parola poiché si tenne il conclave più lungo della storia, durato ben 1006 giorni.

Il Duomo di Viterbo fu costruito nel 1200 e gli venne conferito un impianto in stile romanico. Al suo interno è possibile visitare la Cappella di Santa Caterina e dei Santi Valentino e Ilario, mentre dietro l’abside centrale sono ancora presenti l’abside barocco, il meraviglioso coro e la volta affrescata.

Dopo il Palazzo dei Papi e la Cattedrale, il Museo del Colle del Duomo chiude il cerchio del complesso monumentale. Qui sono raccolte opere archeologiche, icone sacre ed elementi del tesoro dei papi. Da non perdere il sarcofago etrusco in terracotta e la Dea dell’abbondanza di epoca romana. Tra le opere dipinte, si segnalano la Madonna della Carbonara e la Madonna col Bambino di Benvenuto di Giovanni.

Passeggia all’interno del quartiere medievale di San Pellegrino e potrai ammirare i profferli, le scale esterne che portano all’entrata delle case, e le case a ponte, ossia quelle abitazioni sui lati opposti della strada collegate da passaggi coperti. Il quartiere raggiunge il suo massimo splendore durante la festa di inizio maggio “San Pellegrino in fiore”.

Visitando il Palazzo dei Priori, scoprirai veri e propri tesori nascosti. Anzitutto, la Cappella del palazzo stupisce per i suoi splendidi affreschi dedicati alla Vergine che raffigurano anche una meravigliosa Visitazione di Bartolomeo Cavarozzi. Prosegui visitando la Sala Regia, affrescata nel Cinquecento, con un ciclo raffigurante la mitica fondazione di Viterbo e le glorie della città.

A soli cinque chilometri dal centro della città, si trova Villa Lante. Un vero e proprio capolavoro di architettura rinascimentale soprattutto dal punto di vista idraulico e paesaggistico. Giardini, giochi d’acqua, fontane, cascate, zampilli, statue e sculture, tutto ad opera di Tommaso Ghinucci da Siena, l’ingegnere idraulico che prima aveva concluso con grande successo i lavori di Villa d’Este a Tivoli.

Sono moltissimi i piatti tipici della cucina viterbese che delizieranno il tuo palato! Assaggia il fieno canepinese, una pasta fresca simile alle tagliatelle e condita con ragù di pollo, la pignattaccia, uno stufato di carne cotto al forno in un tegame di terracotta e infine, tra i dolci, non perdere le ciambelle all’anice, il pangiallo, i tozzetti e le frittelle di riso.