B&B e Pensioni a Dorgali

Hai scelto Dorgali come meta della tua vacanza? La varietà paesaggistica del luogo fa sì che i B&B e pensioni a Dorgali non si concentrino in una sola zona ma siano dislocati tra la costa e l’entroterra. Se desideri trascorrere una vacanza al mare potrai optare per numerosi alloggi in prossimità del meraviglioso Golfo di Orosei e della frazione di Dorgali, Cala Gonone, che ospita alcune delle più belle spiagge del Mediterraneo. Se vuoi optare per la comodità, potrai scegliere di pernottare in B&B e pensioni nel caratteristico centro cittadino, che dista pochi chilometri dal mare. Se sei un amante del trekking e dei sentieri escursionistici, spostati più verso l’entroterra verso il Supramonte, le montagne che incorniciano Dorgali: potrai raggiungere in men che non si dica tutte le attrazioni naturalistiche della zona.

I B&B e pensioni a Dorgali sono dotati di tutte le comodità per trascorrere una vacanza rilassante e spensierata. Nel centro cittadino potrai optare per numerose soluzioni arredate con stile ed eleganza e pernottare anche in palazzi storici adibiti a B&B. Numerosi alloggi dispongono anche del giardino dove poter fare colazione la mattina e rilassarsi la sera, dopo una giornata tra i monti o in spiaggia. Sono quindi adatti anche per vivere la tua vacanza insieme a una famiglia più numerosa, dati anche i locali ampi e le camere spaziose, pensate proprio per i bambini. Vicino alla costa quasi tutte le soluzioni offrono anche delle terrazze panoramiche con vista sul mare, per arricchire anche di più la tua permanenza.

Superato il paese di Dorgali, dopo una galleria, ti troverai di fronte il bellissimo paesaggio del Golfo di Orosei, caratterizzato da insenature e calette incontaminate. La sua conformazione geografica fa sì che le colline degradino verso il mare, creando scenari e scorci mozzafiato. Cala Gonone è un punto di appoggio privilegiato per partire per un’escursione a piedi o in barca e raggiungere le perle del Mediterraneo: potrai optare per le più comode e sabbiose Spiaggia Centrale e Spiaggia di Palmasera o raggiungere in barca le stupende spiagge di Cala Fuili e Cala Luna. Le acque al largo di queste calette sono cristalline e adatte per cimentarsi nello snorkeling e nelle immersioni: rivolgiti a un centro diving di Cala Gonone che organizza tour guidati. Per finire, degne di nota, seguono gli anfratti più selvaggi di Cala Goloritzé e Cala Mariolu. Insomma avrai l’imbarazzo della scelta!

Trekking, mountain bike, free climbing, cavallo, kayak: le possibilità di escursioni all’aria aperta sono infinite nei dintorni di Dorgali, una vera e propria base d’appoggio per raggiungere non solo il mare ma anche le meravigliose vallate circostanti. Dorgali è il regno dell’outdoor in tutte le sue forme: sorge incastonata tra i rilievi calcarei che degradano a picco sul mare e i monti aspri del Supramonte, coprendo una vasta area naturalistica pari a 225 chilometri quadrati. Sperimenta le attività che sono più nelle tue corde! Da qui potrai raggiungere la Gola di Gorropu, un canyon dalle pareti calcaree che ti avvolgerà per il suo mistero e le sue leggende, o inerpicarti sui monti incantati del Supramonte a sella di un cavallo. Unisci storia e natura raggiungendo l’antico insediamento nuragico di Tiscali o lasciati trasportare dal fiume Cedrino in un’esperienza adrenalinica in kayak. Insomma ce n’è veramente per tutti i gusti e per tutti i livelli!

Addentrati nel centro storico di Dorgali e perditi lungo le vie fiancheggiate da case di pietra vulcanica e botteghe. Gioielli in filigrana, ceramiche e tappeti ti introdurranno al patrimonio artigiano sardo, che qui è stato custodito per secoli e generazioni senza subire influenze esterne. Le chiese campestri di San Lussorio e Nostra Signora d'Itria sono testimonianze della dedita devozione religiosa della zona.

Affittare una barca in autonomia o con skipper è uno dei must della tua vacanza: il Golfo di Orosei, sul versante orientale della Sardegna, presenta numerose calette e insenature raggiungibili solo dal mare e che per questo mantengono ancora un fascino intatto e selvaggio. Lungo la costa di Cala Gonone si può raggiungere la Grotta del Bue Marino, un sistema carsico affascinante che penetra nell’entroterra e che prende il nome della foca monaca, chiamata Bue Marino dai sardi, che qui svezzava i suoi cuccioli.

Attraverso un sentiero ripido attraverso Supramonte (consigliato per escursionisti esperti) è possibile raggiungere le Piscine di Venere, una delle calette più rappresentative del paradiso marino della costa ogliastrina nel Golfo di Orosei. Uno spettacolo per gli occhi e lo spirito, dove staccare la spina e rigenerarsi. Le Piscine di Venere sono anche raggiungibili via mare a circa mezz’ora di gommone da Cala Godone.

Il villaggio nuragico di Tiscali è una meta obbligata per gli amanti della natura e della storia. Si tratta di una zona archeologica che custodisce tra le montagne un villaggio ipogeo, raggiungibile in un trekking di circa tre ore. Qui si può ammirare un antico insediamento nuragico, che sorge su un’enorme dolina, forse l’ultimo stanziamento sardo contro l’avanzamento delle truppe romane.

Una ricca collezione in ordine cronologico attraverso tre sale ti condurranno attraverso testimonianze e reperti derivanti dagli scavi archeologici che toccano tutti i siti più importanti del territorio come l’insediamento nuragico Serra Orrios, la Grotta di Ispinigoli e il Dolmen di Motorra. Interessanti anche i laboratori didattici che rendono questa esperienza stimolante sia per grandi che piccini!

Un viaggio nel sottosuolo alla scoperta di una grotta dal valore storico e naturale inestimabile, aperta al pubblico nel 1974. Qui potrai seguire il percorso attrezzato lungo gli scalini sotterranei fino a raggiungere l’imponente colonna calcarea alta 38 metri, tra le più alte in Europa.

Nel cuore della Barbagia di Nuoro, la valle di Littu, una regione storica a nordest della Sardegna sorge questo parco museo, dove puoi effettuare una visita guidata in una cornice naturalistica stupenda. Qui potrai scoprire tradizioni, sapori e costumi della cultura barbaricina in un connubio tra etnografia e paesaggio.