Wallbox
La ricarica di auto elettriche è un servizio molto apprezzato dagli ospiti di case vacanza.
- Installare una Wallbox attira ospiti con veicoli elettrici e migliora la sostenibilità dell’affitto.
- Offrire la ricarica notturna permette agli ospiti di utilizzare la loro auto elettrica senza preoccupazioni.
- L’installazione costa tra 300 e 1200 euro, con sovvenzioni fino all’80%.
- Wallbox offre diversi modelli che si adattano a differenti esigenze.
- L’investimento riduce i costi energetici e contribuisce a un’immagine sostenibile.
Dicembre 2024
Il mercato delle auto elettriche non si arresta, così come quello delle case vacanze. Se gli affitti turistici sono scelti per godere di un soggiorno a basso costo all’insegna della libertà, le auto elettriche sono apprezzate per via della possibilità di risparmiare sui costi di gestione e per la maggiore sostenibilità ambientale. Lo svantaggio delle vetture elettriche è ancora rappresentato dalla ricarica della batteria, sia per quanto riguarda il reperimento delle stazioni, sia dal punto di vista dei tempi che occorrono per completare l’operazione. Per affittare il tuo appartamento vacanze facendo la differenza sui concorrenti, puoi installare nella tua abitazione una Wallbox, ovvero una stazione di ricarica privata per auto elettrica, in modo tale da consentire ai tuoi ospiti di effettuare la ricarica quando si trovano a casa. Ecco come funziona una Wallbox e quali sono i vantaggi per i clienti e per gli host.
Come funziona una Wallbox?
Le Wallbox sono delle stazioni di ricarica per auto elettriche che vanno installate a muro, come una normale presa di corrente. Di solito vengono montate in garage o in una zona al coperto della casa vacanze. La differenza rispetto alle prese standard riguarda diversi aspetti:
- La velocità di ricarica, decisamente superiore rispetto a quella fornita da una presa elettrica comune, offre la possibilità da ricaricare la batteria dell’automobile in tempistiche piuttosto brevi
- La sicurezza, in quanto l’erogazione di energia attraverso questa stazione di ricarica per auto elettrica privata avviene impiegando degli standard avanzati che hanno il compito di salvaguardare la batteria dell’automobile e di proteggere l’impianto elettrico da possibili sbalzi di tensione.
Quali tipi di Wallbox sono disponibili?
Le Wallbox sono stazioni di ricarica molto evolute: se disponi di un impianto fotovoltaico possono utilizzare anche l’energia solare per caricare la tua auto, mentre le loro funzionalità intelligenti regolano la velocità di ricarica in base agli orari e ai picchi di consumo registrati nell’abitazione. In più, alcuni modelli funzionano anche come caricatori bi-direzionali, ovvero ti fanno risparmiare coprendo i picchi di consumo dell’abitazione utilizzando le eccedenze accumulate nel veicolo carico. In base alla potenza erogata e alle funzioni, possiamo distinguere diverse tipologie di Wallbox:
- Wallbox monofase: eroga una quantità di energia che varia dai 3,7 ai 7,4 kW. È un tipo di stazione compatibile con i normali impianti elettrici per le abitazioni, adatta ad auto elettriche e ibride plug-in. Naturalmente, devi adeguare la potenza del tuo impianto elettrico, poiché con lo standard di 3 kW non avresti la potenza necessaria per collegare la stazione. Il Wallbox monofase fornisce una ricarica lenta, ideale per caricare la vettura nelle ore notturne
- Wallbox trifase: la potenza di ricarica può raggiungere i 22 kW. Per questa tipologia di stazione è necessario un impianto elettrico trifase. Il suo vantaggio è rappresentato dalla velocità elevata, che permette di ricaricare il veicolo molto rapidamente
- Wallbox con contatore di elettricità integrato: a prescindere dalla potenza, sono disponibili dei modelli provvisti di un contatore elettrico integrato, utile sia per conoscere i propri consumi sia per calcolare quanta energia hanno consumato gli ospiti
- Wallbox smart: possono essere totalmente gestiti attraverso delle applicazioni per smartphone. È possibile programmare le ricariche, scegliendo degli orari predefiniti per risparmiare, e controllare il Wallbox da remoto.
Com’è possibile abbattere i costi di ricarica?
Innanzitutto, devi considerare che per installare una Wallbox devi sostenere una spesa che può variare da un minimo di 700 euro fino a superare i 2.000 euro, a seconda della potenza e delle dotazioni del modello. Essendo una spesa non troppo onerosa, si ammortizza in poco tempo grazie all’aumento delle prenotazioni che la tua casa vacanze che ti porterà. I costi più importanti sono quelli energetici. Per non appesantire la tua bolletta hai a disposizione due opzioni:
- Applicare un addebito al cliente per la ricarica: si tratta di una soluzione poco appetibile per pubblicizzare la tua casa vacanze, ma certamente efficace per evitare di incidere eccessivamente sui costi di gestione della struttura. Se fai pagare la ricarica per l’auto, comunicalo in modo inequivocabile nel portale per affitti vacanze su cui pubblichi gli annunci della tua struttura, onde evitare equivoci con gli ospiti.
- Installare un impianto fotovoltaico: siamo di fronte al sistema più sostenibile in assoluto, sia a livello ambientale sia per quanto concerne i costi. Scegli un impianto dotato di un accumulatore di energia: potrai ricaricare la vettura anche nelle ore notturne sfruttando il quantitativo precedentemente accumulato. Naturalmente, bisogna affrontare degli importanti costi iniziali per installare l’impianto fotovoltaico, che però possono essere rateizzati e ammortizzati già nel medio periodo, oltre che permetterti di utilizzare l’energia prodotta anche per alimentare il resto della casa vacanze senza ulteriori spese.
Devo eseguire una particolare manutenzione?
La stazione di ricarica privata per auto elettrica Wallbox non prevede particolari operazioni periodiche di manutenzione. Tuttavia, controlla regolarmente il buon funzionamento dell’impianto, accertandoti che i cavi e i vari collegamenti siano in perfetto stato. Elimina la polvere dalla stazione, sia per evitare problemi con il passare del tempo, sia per offrire ai clienti un’immagine di pulizia. Onde evitare che gli ospiti possano danneggiare l’impianto, fornisci loro delle istruzioni su come utilizzare la Wallbox: aiuterai i clienti a usare correttamente il dispositivo e ridurrai il rischio di subire dei costosi danni.
In che modo posso sfruttare la Wallbox?
Dare la possibilità di affittare una Wallbox privata è un servizio che puoi sfruttare con il massimo successo. Nell’annuncio sul sito web per affitti vacanze con cui promuovi la tua struttura, sottolinea che gli ospiti possono contare su una Wallbox, possibilmente descrivendone le caratteristiche tecniche. Inserisci delle foto della tua stazione di ricarica per auto elettrica privata, con l’obiettivo di rendere ancora più visibile la presenza del dispositivo: ti servirà ad attirare i clienti in possesso di una vettura elettrica, per i quali sarebbe molto prezioso poter contare su questo servizio. Puoi promuovere la Wallbox anche sui social network, ottima vetrina per incrementare il tasso occupazionale della tua struttura. Infine, hai l’opportunità di lanciare delle promozioni speciali, come ad esempio regalare le ricariche della vettura elettrica o far pagare una quota simbolica.
Quali sono i vantaggi che offre una Wallbox?
I vantaggi sono evidenti sia per gli host sia per gli ospiti. Gli host hanno la possibilità di rendere la propria struttura molto più appetibile per tutti i possessori di automobili elettriche, mettendo in risalto, inoltre, la sostenibilità della propria casa vacanze: l’aumento delle prenotazioni potrebbe essere considerevole. Davvero molteplici i punti a favore per gli ospiti:
- Non doversi preoccupare di trovare delle stazioni per ricaricare l’auto
- Poter disporre costantemente di una vettura con il massimo dell’autonomia
- Risparmiare grandi quantità di tempo rispetto a una ricarica effettuata tramite la normale presa di corrente dell’abitazione.