Ottimizzare il riscaldamento nel tuo appartamento o la tua casa vacanze
Scopri i principali tipi di riscaldamento e alcuni consigli pratici per migliorare l'efficienza energetica nel tuo affitto vacanze.
- Mantieni la temperatura tra 19 e 22 °C per un maggiore comfort ed efficienza.
- Valuta sistemi come pompe di calore, pellet o riscaldamento a infrarossi.
- Esegui manutenzione regolare per prevenire rischi e ottimizzare le prestazioni.
- Migliora l’isolamento per evitare perdite di calore e ridurre il consumo.
- Promuovi abitudini responsabili tra gli ospiti per risparmiare energia.
Dicembre 2024
Se intendi affittare appartamento vacanze durante tutto l’anno devi necessariamente pensare a un sistema di riscaldamento. A tua disposizione esistono diverse soluzioni per riscaldare la casa per vacanze, le quali vanno prese in considerazione sia per quanto riguarda il tuo budget sia dal punto di vista della zona in cui si trova l’appartamento. Vediamo come scegliere il riscaldamento per casa per vacanze più conveniente a seconda della situazione.
Parti da un buon isolamento termico
Riscaldare l’ambiente, specie nelle aree più fredde, è complicato e anche costoso. Un valido sistema per migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, e quindi impiegare meno energia per riscaldarlo, è rappresentato dall’isolamento termico. L’isolamento può avvenire in vari modi:
- Coibentare il tetto, prima fonte di dispersione del calore
- Isolare le pareti attraverso il cappotto termico, con l’obiettivo di ridurre l’umidità
- Installare finestre con doppi vetri, in grado di risolvere il problema della condensa e di migliorare il comfort all’interno della struttura
I vari tipi di riscaldamento
Le opzioni per procedere al riscaldamento per casa vacanze in inverno sono molteplici, ognuna delle quali ha un proprio scopo. Ecco le più comuni.
Riscaldamento centralizzato a gas
Il riscaldamento a gas per casa vacanze si colloca tra i metodi più popolari in assoluto, il quale si basa su una caldaia centrale e su una serie di elementi da posizionare in modo fisso nell’intero appartamento. Il lavoro della caldaia, che funziona tramite il GPL o il gas naturale, è quello di scaldare l’acqua da trasferire ai vari elementi, i quali alzeranno la temperatura dell’ambiente. I più comuni elementi da riscaldamento sono i classici termosifoni da installare sulle pareti, e i radianti da nascondere sotto il pavimento: quest’ultima soluzione è considerata il top a livello estetico e offre una buona efficienza anche in estate.
Stufe a pellet
Le stufe a pellet hanno un grande potere termico e spesso vengono installate come riscaldamento supplementare per le case di montagna o in tutti quei luoghi in cui si raggiungono temperature estremamente basse. Le stufe in questione hanno bisogno di una costante aerazione delle stanze e vanno posizionate in ambienti piuttosto grandi, poiché tendono a occupare importanti spazi. Se promuovi una struttura ricettiva sulla neve tramite un portale per affitti vacanze, descrivi nell’annuncio che l’abitazione è provvista di una stufa a pellet e che vi è una sufficiente fornitura di combustibile, così da assicurare gli ospiti sul riscaldamento ottimale per casa vacanze.
Pompe di calore
Le pompe di calore presentano il grande vantaggio dell’efficienza energetica. Riescono a fornire, infatti, un’energia termica maggiore di quella che consumano e, inoltre, possono essere collegate agli impianti fotovoltaici per creare un riscaldamento a impatto zero, sia in ottica ambientale, sia per quanto concerne le spese energetiche. Di contro, i costi di acquisto sono piuttosto elevati e le prestazioni non sono idonee per riscaldare ambienti eccessivamente rigidi. Le pompe di calore sono spesso integrate nei climatizzatori: in tal caso, il potere riscaldante è inferiore, rendendo il sistema adatto per riscaldare ambienti poco esposti al freddo.
Le stufe portatili
Se stai valutando delle opzioni economiche di riscaldamento, le stufe portatili rappresentano probabilmente ciò di cui sei alla ricerca. Esistono stufe portatili di ogni tipologia, le quali offrono discrete prestazioni e presentano un costo di acquisto molto basso. Tuttavia, non si dimostrano in grado di riscaldare ambienti molto freddi. Puoi scegliere fra stufe portatili di vario genere:
- Le stufe elettriche: Il loro vantaggio è relativo ai bassi costi di acquisto e alla facilità di trasporto. Molti modelli sono provvisti di ruote, per favorire lo spostamento del dispositivo da un ambiente all’altro. Puoi optare tra radiatori a olio e termoventilatori. I primi hanno un potere riscaldante simile ai termosifoni da parete, mentre i termoventilatori erogano aria calda attraverso una ventola, riscaldando velocemente l’ambiente. Lo svantaggio principale è inerente al consumo elettrico, prendendo in esame sia i costi sia l’assorbimento: per scaldare una casa di dimensioni medio-grandi hai bisogno di un abbonamento dalla potenza di almeno 6 kW
- Le stufe a gas, che come punti di forza hanno l’alto potere riscaldante, i costi abbastanza bassi e l’indipendenza dall’impianto elettrico. Il loro punto debole è costituito dalla necessità di far arieggiare con grande frequenza l’ambiente, oltre alle dimensioni abbastanza elevate.
- Camini a bioetanolo: Esteticamente molto belli, i camini a bioetanolo si dimostrano come una soluzione abbastanza sostenibile a livello ambientale. Il combustibile, tuttavia, presenta costi medio-alti ed è altamente infiammabile, per cui devi tenerlo sempre al riparo. Come riscaldamento per casa per vacanze sono certamente più pratiche e sicure le altre tipologie di stufe
Buoni metodi per trattenere il calore
Per risparmiare sui costi energetici puoi mettere in atto alcuni accorgimenti, così da riscaldare la casa per vacanze con maggiore efficienza:
- Sfrutta al massimo le giornate di sole aprendo le tende e le tapparelle
- Evita le dispersioni di calore posizionando i mobili lontano dalle finestre
- Aggiungi dei tappeti per isolare i pavimenti
- Installa delle tende spesse e oscuranti, le quali sono in grado di fungere da ulteriore schermo per respingere il freddo
Qual è il miglior sistema in assoluto per riscaldare una casa vacanze?
Non esiste un sistema migliore a livello universale, per cui devi imparare a scegliere il tipo di impianto che più ti conviene per il riscaldamento per casa di weekend. Se abiti in località molto fredde, valuta l’installazione di un doppio sistema, formato preferibilmente da un riscaldamento centralizzato, se nella tua zona è disponibile il gas, da accoppiare a una o più stufe per le stanze grandi: se non hai problemi di budget punta su un modello a pellet, altrimenti puoi optare per una stufa qualunque. Se vivi in località che presentano inverni miti puoi acquistare dei climatizzatori con pompa di calore: ti permetteranno di scaldare la casa in inverno e di rinfrescarla in estate. Per gli ambienti piccoli, come il bagno, affidati ai termoventilatori.
Come posso controllare l’impianto di riscaldamento?
I sistemi di riscaldamento centralizzati sono comandanti attraverso un termostato, attraverso il quale hai la possibilità di regolare la temperatura e anche di stabilire i giorni e gli orari in cui attivare la caldaia. I termostati delle ultime generazioni possono essere comandati attraverso la connessione a Internet, utilizzando lo smartphone: in questo modo, le regolazioni del riscaldamento per vacanze possono essere effettuate anche a distanza, eccellente soluzione per far trovare l’ambiente caldo ai tuoi ospiti anche se non puoi essere fisicamente presente. Inoltre, hai l’opportunità di controllare il consumo di gas per casa vacanze, magari spegnendo l’impianto quando la temperatura è ottimale. Anche le pompe di calore e i climatizzatori possono essere dotati di controllo WiFi via smartphone, così da abbinare risparmio economico e comfort.