Parassiti in case e appartamenti vacanza
Cosa può fare un proprietario di una casa vacanze in caso di parassiti nel loro alloggio vacanze
- Prevenzione delle infestazioni: Parassiti come formiche, cimici, scarafaggi e coleotteri possono danneggiare la reputazione e le prenotazioni del tuo affitto per vacanze. Questo articolo offre strategie per prevenire e controllare queste infestazioni.
- Metodi specifici per ogni parassita: Fornisce tecniche naturali per combattere le formiche, identificare e gestire le cimici, e sottolinea la necessità di disinfestatori professionisti per eliminare gli scarafaggi.
- Ruolo degli ospiti e manutenzione: La pulizia regolare e la cooperazione degli ospiti seguendo regole di igiene e smaltimento dei rifiuti sono essenziali per mantenere l’alloggio libero da parassiti.
- Intervento professionale: In casi gravi di infestazione, si raccomanda l’azione di disinfestatori professionisti per garantire l’eliminazione completa dei parassiti e mantenere la soddisfazione degli ospiti.
Ottobre 2024
Se operi nel settore degli affitti turistici sai perfettamente quanto sia importante che il tuo alloggio sia sempre pulito e in ordine. Tuttavia, soprattutto in estate, è possibile che piccoli ospiti non graditi si intrufolino nell’appartamento. Ma come posso affittare la mia casa vacanze se si trova invasa dagli insetti? Sarebbe un’esperienza spiacevole per gli ospiti e le conseguenze sarebbero pesanti, come un cattivo passaparola o una recensione negativa su uno dei portali per affitti vacanze che utilizzi. Nei casi più gravi potresti essere addirittura sospeso dall’agenzia che usi per pubblicizzare la tua casa vacanze. Purtroppo, i parassiti tendono ad annidarsi nelle abitazioni e spesso è difficile debellarli. Che si tratti di formiche, di cimici dei letti o di scarafaggi e pesciolini d’argento neri, ogni host di una struttura ricettiva deve necessariamente prendere delle precauzioni, agendo in maniera preventiva. Ecco qualche suggerimento su come muoverti in anticipo e su come intervenire in caso di infestazione.
Identificare parassiti in camera da letto e in casa: misure generali per riconoscerli e debellarli
I parassiti cercano rifugi nei quali è possibile accedere ad acqua e a cibo, ambienti umidi e caldi. Uno dei primi accorgimenti da adottare per un host consiste nel mantenere sempre pulita la casa vacanze, onde impedire che scarafaggi e formiche possano avvertire l’odore degli avanzi di cibo e invadere l’abitazione. Se individui anche solo un insetto all’interno della casa, cerca di capire da dove sia entrato. In caso di ingresso attraverso una fessura, tappala il prima possibile: una volta chiusa la via di accesso riuscirai a debellare velocemente l’invasione. La maggior parte degli insetti cerca un ambiente umido: utilizzare un deumidificatore o tenere acceso per diverse ore al giorno il climatizzatore può essere un efficace metodo preventivo. Nei casi in cui l’invasione non si plachi né con i metodi naturali né ricorrendo a sostanze chimiche, non resta che affidarsi a una ditta specializzata, che effettuerà una disinfestazione professionale: a quel punto potrai affittare il tuo appartamento vacanze senza alcuna preoccupazione. Se vivi in condominio puoi contattare l’amministratore, in modo tale che invii una lettera a ogni proprietario per insetti nei locali comuni e coinvolga tutti nella disinfestazione.
Da dove vengono i pesciolini d’argento?
Noti anche come pesciolini del legno o della polvere, i pesciolini d’argento sono dei parassiti di piccole dimensioni che, attratti dall’umidità, entrano nelle case e si nascondono fra le crepe, nelle fughe e dietro la carta da parati. Difficili da catturare, una volta entrati nell’abitazione è molto complicato debellarli: sono altamente prolifici, una femmina può deporre fino a 20 uova ogni giorno e una larva di pesciolino d’argento può svilupparsi in poche settimane in un individuo adulto. Vivono mediamente circa tre anni, motivo per cui potresti anche ritrovarti in casa i pesciolini d’argento nonostante la siccità, e possono sopravvivere per diversi mesi senza cibo, nutrendosi, in alternativa, di tessuti, del legno e persino della colla.
Pesciolini d’argento nel letto, cosa fare?
Amanti del buio, del caldo e degli acari non è raro trovare questi insetti in camera, o le larve dei pesciolini d’argento nel letto. Nonostante siano innocui, si tratta certamente di ritrovamenti spiacevoli. Vediamo quindi alcuni suggerimenti per liberarsene:
- Aprire il più possibile le finestre: soffrono la luce e i cambi di temperatura
- Pulire costantemente i mobili in legno, possibilmente spostandoli periodicamente
- Passare accuratamente la scopa nei battiscopa, specie negli angoli
- Evitare di lasciare cibi in giro per casa, conservandoli in recipienti di plastica
- Fare uso di oli essenziali, allontanano i pesciolini d’argento per via dell’odore sgradito
- Usare trappole adesive nelle aree in cui vengono individuati
- Nel caso in cui non funzionino i rimedi naturali, possono essere utilizzati i comuni insetticidi, a patto che in casa non vivano bambini e animali domestici.
Formiche in casa: se le padrone di casa diventano loro?
Le formiche sono i parassiti più comuni in assoluto, specie nelle zone di campagna. Questi instancabili insetti riescono a penetrare anche dalle fessure più piccole e sono quasi sempre attratti dal cibo, che poi trasportano nelle loro tane. Le formiche si muovono spesso in gruppi numerosi e in pochi minuti riescono a organizzare una vera e propria invasione. Se trovi formiche in camera da letto o in altri locali, tra le soluzioni principali per combatterle troviamo:
- La chiusura di ogni piccola fessura da cui potrebbero penetrare, ricorrendo a zanzariere e stuccando gli eventuali piccoli punti di ingresso presenti nelle pareti
- Passare sempre la scopa dopo i pasti, facendo attenzione a non lasciare nemmeno la minima traccia di cibi sul pavimento o sulla tavola
- Lavare il pavimento con l’aceto, sostanza non gradita dai piccoli parassiti
- Fare degli infusi a base di alloro, di cannella o di menta
- Spruzzare nei luoghi da cui possono essere entrate una soluzione composta da acqua e limone
- Utilizzare degli insetticidi qualora i precedenti metodi non abbiano funzionato: i più efficaci sono quelli in polvere, tuttavia velenosi per gli animali domestici
Gli scarafaggi: i più temuti
Probabilmente si tratta del parassita più odiato in assoluto, causa di vere e proprie fobie. D’altra parte cosa c’è di peggio per un ospite se non trovarsi uno scarafaggio nel letto? In quanto responsabile di una casa vacanza devi assolutamente evitare che i clienti si trovino in situazioni simili. Ma da dove vengono gli scarafaggi? Nella maggior parte dei casi entrano attraverso i condotti fognari, quindi dagli scarichi dei lavandini o della doccia. Per evitare il loro ingresso, come consigliano diversi blog sulle blatte, cerca di tenere gli scarichi sempre tappati. Oltre alle regole adottate per gli altri insetti, per individuare gli scarafaggi prova a muovere i mobili che raramente vengono spostati: spesso questi parassiti si nascondono tra le fessure per poi uscire nelle ore notturne, poiché non sopportano la luce. Qualora si tratti di un caso isolato, puoi cercare di affrontare la situazione ricorrendo a un potente insetticida, mentre in caso di invasione contatta tempestivamente una ditta specializzata.
Come combattere la cimice dei letti
Siamo di fronte a degli insetti estremamente infestanti, che si nutrono di sangue umano e che solitamente vivono all’interno delle camere da letto. Le cimici si muovono nelle ore notturne, attratte dal calore che si crea nella stanza. A seguito della puntura, si avverte un leggero dolore e, successivamente, un arrossamento della parte colpita. Le cimici dei letti sono considerate tra i parassiti più ostici da contrastare. Se il tuo appartamento ha subito un’invasione, il sito web affitti vacanze che sei solito utilizzare potrebbe sospendere il tuo account fino all’avvenuta dimostrazione di aver provveduto con una disinfestazione certificata. Per porre fine all’invasione dalle cimici dei letti puoi ricorrere ai seguenti sistemi:
- Lavare le lenzuola, le coperte e le federe ad alte temperature e metterle sottovuoto in freezer, in quanto le cimici non sopportano né le temperature basse né quelle alte
- Distribuire farina fossile nelle coperte e nei materassi, lasciandola agire per almeno 48 ore e poi rimuoverla tramite l’aspirapolvere
- Strofinare lenzuola e coperte con acqua ossigenata oppure con alcol puro.
5. Pececillos de plata en el apartamento vacacional
Los pececillos de plata también son visitantes no deseados en un alojamiento vacacional. Estos pequeños insectos brillantes de aproximadamente 1 cm de largo aman los espacios con una alta humedad del aire de al menos el 80 % y temperaturas de 25 a 30 grados. Por lo tanto, a menudo viven en tuberías de agua, en baños. Pero también ocasionalmente se encuentran en cocinas, sótanos y lavanderías.
Aunque muchas personas se disgustan con los pececillos de plata, en realidad no son peligrosos para la salud. Por lo general, no transmiten enfermedades, no pican ni muerden. Sin embargo, si la infestación es muy fuerte, los pececillos de plata podrían dañar libros, papel tapiz, fotografías y contaminar alimentos.
¿Qué hacer en caso de una infestación de pececillos de plata?
Una infestación de pececillos de plata no está relacionada con la falta de limpieza. Más bien, son un indicador de una humedad excesiva en el alojamiento, lo cual suele ser causado por problemas estructurales. Las ventanas y techos con filtraciones, así como la falta de secado adecuado después de la construcción, son una causa común de infestación.
La alta humedad del aire también favorece la formación de moho. Por lo tanto, se debe ventilar varias veces al día para cambiar el aire cálido y húmedo por aire seco.
Los pececillos de plata se reproducen rápidamente. Cada hembra pone aproximadamente 20 huevos y las crías eclosionan en pocos días. Además, se reproducen independientemente de las estaciones. Por lo tanto, como propietario, debes actuar rápidamente en caso de una infestación.
Inicialmente, es recomendable sellar rápidamente las grietas y hendiduras en las paredes y tapetes donde los pececillos de plata puedan esconderse. Además, se deben reparar de inmediato las fugas en las tuberías y los sellos de silicona dañados en la ducha. Estas áreas dañadas deben ser reparadas primero como propietario.
A menudo, los pececillos de plata también provienen de los desagües de lavabos, duchas o bañeras. Si mantienes estos desagües cerrados cuando no están en uso, los pececillos de plata no podrán ingresar a tu alojamiento vacacional sin ser detectados.
Además, las trampas adhesivas a base de pegamento son efectivas contra los pececillos de plata. Atraídos por los cebos o feromonas, los pequeños insectos son atrapados en las trampas. Puedes encontrar estas trampas en ferreterías y droguerías.
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Gorgojos en el alojamiento vacacional
Los gorgojos pueden no arruinar las vacaciones de tus huéspedes, pero pueden destruir tu propiedad vacacional. Los gorgojos no son muy selectivos y se alimentan de revestimientos de suelos, muebles, ventanas de madera e incluso de la estructura del techo.
¿Qué es un gorgojo?
El gorgojo es en realidad una larva del escarabajo común o gorgojo común (Anobium punctatum). Las larvas blancas tienen hasta 6 milímetros de largo y están ligeramente curvadas. Su alimento preferido es la madera seca, pero no fresca.
¿Cómo llegan las larvas a la madera construida?
Es bastante simple: El escarabajo volador busca grietas y hendiduras en la madera donde deposita sus huevos. Luego, las larvas eclosionan de los huevos y se alimentan de la madera. Sin embargo, no comen cualquier parte de la madera, ya que los gorgojos son verdaderos gourmets. Aunque también infestan maderas duras, los gorgojos casi siempre perforan solo las partes blandas de la madera.
¿Cuánto tiempo viven las larvas?
Es difícil decirlo. En condiciones favorables, las larvas se desarrollan en aproximadamente un año, pero en condiciones desfavorables, el período de desarrollo puede ser de hasta ocho años. Además, el escarabajo adulto también prefiere depositar sus huevos en la madera donde vivió como larva. Por lo tanto, no es una opción esperar a que los gorgojos desaparezcan por sí solos, ya que siempre existe el riesgo de que el escarabajo regrese.
¿Cómo reconocer una infestación de gorgojos?
Puedes detectar una infestación rápidamente si inspeccionas regularmente los objetos de madera potencialmente afectados en busca de pequeños agujeros. Estos agujeros suelen tener un diámetro de 1 a 2 milímetros.
Sin embargo, si encuentras agujeros, aún no está claro si hay gorgojos en ellos o si ya han salido. Para determinarlo, debes buscar aserrín debajo del agujero, que los gorgojos suelen expulsar regularmente. Si encuentras aserrín, coloca una hoja de papel debajo del agujero. Después de unos días, vuelve a revisar la hoja en busca de aserrín expulsado, que se puede ver mejor en papel negro. Sin embargo, puede pasar algunos días antes de que veas algún cambio, ya que incluso los gorgojos no comen constantemente.
¿Qué puedes hacer contra los gorgojos?
Para combatir los gorgojos, existen diferentes métodos, dependiendo del grado de infestación. El problema es más bien el objeto afectado: Por ejemplo, es mucho más fácil tratar una pata de silla que una viga de techo estacionaria.
Medidas efectivas contra los gorgojos son:
Calor
Los gorgojos mueren a 55 °C. Por eso, los restauradores de muebles confían en el método de calor, ya que es suave y efectivo. Además, esta temperatura suele ser inofensiva para la madera, los barnices y similares.
El método de calor es especialmente adecuado para piezas de madera móviles. Los pequeños muebles de madera se pueden tratar fácilmente colocándolos en un horno a 55 °C durante 3 horas: todas las larvas en la madera morirán.
Los muebles más grandes se pueden colocar en una habitación calefaccionada centralmente. Es importante que estén calientes y secos y que los objetos no se limpien húmedos. Con el aumento de la sequedad de la madera, las larvas mueren por sí solas.
En verano, puedes aprovechar la luz solar intensa y colocar los objetos infestados bajo una lámina negra al sol. Bajo la lámina, la temperatura puede subir rápidamente por encima de los 50 °C. Por lo tanto, debes controlar la temperatura con un termómetro. Aquí también, 3 horas son suficientes para matar las larvas. Sin embargo, si la madera es más gruesa de 6 cm, debes extender el tratamiento. Si el sol no es suficiente, también puedes colocar el objeto en un automóvil o invernadero, donde definitivamente hará suficiente calor bajo el sol.
IMPORTANTE: Para evitar grietas en la madera, el objeto debe enfriarse lentamente después del tratamiento térmico, preferiblemente durante la noche. Lo mismo se aplica al tratamiento en el horno.
Alcohol
El tratamiento con alcohol isopropílico es efectivo para maderas delgadas (hasta 3 cm de grosor) y objetos de madera pequeños. Para ello, cepilla bien el objeto infestado con alcohol. Debes aplicar mucho alcohol en la zona de los agujeros de la madera. Además, debes aplicar el alcohol rápidamente para que evapore lo menos posible.
Después de aplicar el alcohol, envuelve bien el objeto en papel film. De esta manera, el alcohol no se evaporará y podrá penetrar en la madera. Después de tres días de exposición, todas las larvas estarán muertas.
IMPORTANTE: El tratamiento con alcohol isopropílico puede dañar ciertos acabados de madera y barnices. Por lo tanto, debes averiguar primero si la superficie de tu madera tolera el alcohol isopropílico o hacer una prueba en una pequeña área antes de comenzar el tratamiento.
Ayuda profesional
Combatir los gorgojos puede ser difícil, especialmente cuando las estructuras de madera están afectadas. En este caso, es mejor consultar a un profesional. Un exterminador de plagas capacitado puede evaluar adecuadamente la infestación y tiene métodos especiales para eliminar los gorgojos. Por ejemplo, si hay una infestación en una estructura de techo, el profesional puede inyectar gas en las vigas del techo para eliminar rápidamente las larvas. Dado que estos métodos no son seguros para el usuario sin experiencia, deben ser realizados por un profesional.
Conclusión
Las plagas en tu alojamiento vacacional son un problema serio que puede llevar a reseñas negativas y a la falta de reservas. Por lo tanto, desde Holidu te recomendamos actuar rápidamente en caso de una infestación.
Si detectas las plagas temprano, es posible que puedas resolver el problema con una limpieza exhaustiva o algunas medidas simples. Sin embargo, si las plagas ya se han establecido en tu alojamiento, es probable que necesites métodos más drásticos, como la intervención de un exterminador de plagas.
Para prevenir plagas en tu alojamiento, asegúrate de informar a tus huéspedes sobre las reglas de limpieza, ventilación y especialmente sobre la eliminación de basura.